Placido Domingo dimentica le accuse di molestie: il tenore riparte con la standing ovation alla Scala di Milano

16
Dic
2019
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Una ripartenza “con i fiocchi” per Placido Domingo, il tenore spagnolo che alla Scala di Milano ha visto davanti ai suoi occhi una spettacolare standing ovation della platea con oltre 10 minuti di applausi.

Tutto questo è successo durante la festa per i suoi 50 anni di collaborazione con il teatro milanese nell’ultimo giorno da sovrintendente di Alexander Pereira, da oggi alla guida del Maggio musicale fiorentino. 

Sullo stesso palco della Scala in cui debuttò il 7 dicembre del 1969 con l’Ernani, Domingo ha ripercorso parte del repertorio verdiano nel concerto di Gala in occasione del suo 50/o anniversario. L’ouverture del Nabucco, eseguita dall’orchestra diretta dal maestro Evelino Pidò, e poi Pietà, rispetto e amore e Sappia la sposa mia dal Machbet.

 Il tenore ha fatto dimenticare in questo modo le accuse di molestie sessuali e le polemiche che lo hanno portato a dimettersi dalla direzione dell’Opera di Los Angeles, dove mesi fa aveva dichiarato “Sono state dette cose molto offensive per me come essere umano. In poche ore, senza essere stato interpellato, sono stati cancellati i miei impegni a Filadelfia e San Francisco. In pochi giorni mezzo secolo di carriera è stato spazzato via come da un soffio”.