Jova Beach Party parte a Lignano: una folla di 45mila che canta sotto alla pioggia per “un mondo senza plastica”

08
Lug
2019
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È partito da Lignano Sabbiadoro il tour di Jovanotti che toccherà 17 luoghi fino al 31 agosto. Un parcogiochi della musica, una Disneyrock ecologica dove si arriva anche a celebrare un matrimonio nel tripudio della folla. 45.000 spettatori paganti all’insegna della gioia. Tra gli ospiti del concerto Samuel.

Nemmeno la pioggia ha fermato la folla dei 45mila: è successo a Lignano Sabbiadoro, dove hanno preso il via le celebrazioni che andranno avanti fino a fine agosto, è stato qualcosa che in pochi si sarebbero potuti mai immaginare.

Lignano ha iniziato a scaldarsi alle ore 16 con la musica dub di Paolo Baldini, fondatore degli Africa Unite, per poi scatenarsi al suon del reggae dei Mellow Mood sul Kontiki Stage e degli AckeeJuice Rockers. Alle 18.00 sono arrivati i ritmi balcanici e vampireschi del tedesco Shantel mentre dalle 18:30 è stat la volta diAlbert Marzinotto. Qui e là, Jovanotti è comparso sul palco, per ricordare che questo è anche e soprattutto un party che lui stesso si vuole godere in mezzo al suo (eterogeno) pubblico.

È un villaggio colorato e rumoroso, creato per ospitare al meglio e senza danni ambientali i 45000 spettatori paganti. Qui Lorenzo chiede rispetto per l’ambiente, “senza che dobbiate sentirvi in colpa”, spiega, ma chiede attenzione alla plastica “perché dobbiamo tutti imparare. L’obiettivo è un mondo senza plastica, non si può realizzare immediatamente ma deve essere un obiettivo”, e poi cita Calvino, Le città invisibili e suggerisce che questa oggi “è la nostra città invisibile”.

Tema centrale un po’ ovunque la pulizia della spiaggia, garantita già mezz’ora dopo la fine del concerto. Alle 23.30 Jovanotti ha postato in diretta una foto dal lido, che era già praticamente intonso. “Raccogliete per favore anche voi le bottigliette che trovate per strada, sulla sabbia. Ho sempre pensato che chi ascolta la mia musica sia evoluto, attento: dimostratelo”, l’appello alla responsabilità lanciato dal palco.

Il primo appuntamento di questo tour sulle spiagge italiane è stato un successo e così puntuali sono arrivati i ringraziamenti dell’artista via social “Fin dall’inizio ho avuto nel cuore le città invisibili di Calvino immaginando la nostra con le caratteristiche di un luogo millenario che compare per un solo giorno e poi parte verso il futuro e lascia un’immagine che resta negli occhi e nutre l’entusiasmo dei giorni che verranno. Si sospende il tempo e appare… sua maestà IL RITMO! Il mare maestro assoluto di ritmo. Onde. Io mi sono divertito da pazzi e alla fine sono quasi morto oppure forse rinato, e non vedo l’ora di veder nascere di nuovo la nostra città invisibile a Rimini.  E che musica bella hanno fatto gli ospiti e quanta ancora ne attiverà e ne scopriremo. “.