Venditti confessa “Dopo la separazione pensai al suicidio. Sono vivo grazie a Lucio Dalla”

01
Apr
2019
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Antonello Venditti si racconta, dopo lo spettacolo a Milano davanti a oltre 10mila persone, l’artista racconta per la prima volta il momento più difficile della sua vita, quando ha pensato anche di farla finita.

La confessione arriva dopo il concerto nel capoluogo lombardo, terra a lui molto cara anche se ad essa non ha legato solo ricordi piacevoli. Durante il periodo in cui ha vissuto nella città meneghina, Venditti ha attraversa un momento importante della sua vita, tra difficoltà e amicizie, come quella importante con Lucio Dalla al quale, racconta, di dovere la vita.

“Mi trovai al castello di Carimate nel 1980 senza una lira e con la voglia sincera di farla finita dopo la fine di una relazione”, quella con l’attrice Simona Izzo, sposata nel 1975 e dalla quale si era separato nel 1978. Ma proprio in quel periodo, il cantautore italiano conobbe“una Milano fantastica che mi ha dato una mano. Sono stato per due anni tra Carimate e la città, a un certo punto parlavo milanese”. Una città che l’ha aiutato a superare un momento difficile. Ma, in quell’occasione, ci fu anche qualcun’altro a tendergli la mano: “un angioletto con un cuore grande così che si chiamava Lucio Dalla“. Fu proprio Dalla, un giorno ad informarlo di avergli trovato una casa a Roma: “Tornai a Roma di corsa e, sfruttando il fatto che ero separato, usai tutti i mezzi per sedurre la signora proprietaria della casa che Lucio mi aveva trovato. Operai bene e il prezzo si abbassò molto“.