Tutti i numeri del Festival Di Sanremo, come Orietta Berti che torna all’Ariston dopo 55 anni dal debutto

24
Feb
2021
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Il Festival di Sanremo si appresta per far partire la sua 71esima edizione, che vede al timone ancora una volta il fantastico duo Amadeus-Fiorello. Sarà un Festival diverso quello di quest’anno, il pubblico non ci sarà a causa delle regole di sicurezza legate alla pandemia e artisti e cast dovranno rispettare un protocollo di 75 pagine.

Ma nonostante questo il Festival continua e metterà in scena, dal 2 al 6 marzo, uno spettacolo “senza precedenti” come ha garantito il direttore artistico e conduttore.

Aspettando però questa partenza, Tv Sorrisi e Canzoni (sotto la firma di Eddy Anselmi) tira le somme di queste 71 edizione della kermesse canora italiana che ogni anno sforna talenti e grandi successi, alcuni dei quali rimasti nella storia della musica italiana.

“I numeri di Sanremo” li chiamano, numeri che fanno capire la grandezza e la longevità di questo spettacolo diventato ormai un appuntamento fisso per tutti gli italiani.

Le canzoni che hanno partecipato al Festival in concorso, in qualsiasi sezione, passeranno nell’edizione 2021 a 2.069. I 26 Campioni di quest’anno eguagliano il record del maggior numero di artisti finalisti nella sezione principale del Festival: 26 canzoni si sono già ascoltate nelle serate conclusive del 1988 e del 1983, ultima edizione a non assegnare ancora un premio separato per le Nuove proposte.

Per la prima volta sono in concorso, tra i Campioni, cantanti nati negli anni Duemila. La più giovane è Madame (2002), seguita da Random (2001) e da Thomas Raggi (2001), Ethan Torchio (2000) e Victoria De Angelis (2001), tre dei quattro componenti dei Måneskin. L’unica nata nel XXI secolo ad aver partecipato al Festival, finora, è stata Tecla Insolia (2004), nella sezione Nuove proposte del 2020.

L’artista maschile più giovane a vincere il premio principale del Festival è Valerio Scanu, nel 2010. Quando ha sollevato il trofeo aveva 19 anni, 10 mesi e 10 giorni, e ha battuto per soli due giorni il record di Bobby Solo, che nel 1965, quando ha vinto con “Se piangi, se ridi”, aveva 19 anni, 10 mesi e 12 giorni. A ritoccare questo primato, in caso di vittoria, potrebbe essere Random, che il giorno della finale avrà 19 anni, 10 mesi e… 8 giorni. La vincitrice più giovane in assoluto resta Gigliola Cinquetti, nel 1964, con i suoi 16 anni, 1 mese e 12 giorni.

Il vincitore meno giovane del Festival è Roberto Vecchioni, che nel 2011 ha trionfato a 67 anni, 7 mesi e 25 giorni. Potrebbero provare a battere il suo record Orietta Berti (77 anni) e Mauro Ferrara degli Extraliscio (72). La vincitrice femminile meno giovane è stata invece Anna Oxa: quando nel 1999 ha trionfato al suo secondo Festival aveva 37 anni e 10 mesi. Oltre che Orietta Berti, potrebbero stabilire il nuovo primato Noemi (39 anni) e Arisa (38).

Orietta Berti torna al Festival a 55 anni di distanza dal suo debutto, nel 1966, intaccando un record fino a oggi mantenuto da Ornella Vanoni, che ha partecipato tra i Campioni nel 2018, a 53 anni dal suo esordio sul palco dell’Ariston. L’ultima presenza al Festival dell’“usignolo di Cavriago” risale a 29 anni fa mentre Rita Pavone è stata lontana dal concorso 48 anni prima di gareggiare di nuovo nel 2020.

Il nuovo millennio è stato avaro di premi per le donne: l’ultima cantante in gara ad avere vinto, in entrambe le sezioni del Festival, è stata Arisa, nel 2009 tra le Nuove proposte e nel 2014 tra i Campioni. Dopo di lei, il Festival ha visto trionfare solo solisti, gruppi e duetti, tutti uomini.