giovanni campanile

  • Parla il prof a cui è dedicato il brano dei Maneskin “La prima volta che ha cantato ha messo in silenzio 300 persone”

    09
    Mar
    2021

    Giacomo Campanile è il nome del professore a cui i Maneskin e Damiano in particolare hanno dedicato Zitti e buoni, il brano che ha vinto la 71esima edizione del Festival Di Sanremo. Come hanno detto al ricevimento del Leone d’Oro “Zitti e buoni è il titolo che abbiamo scelto, proprio come quelle parole che il professore ci diceva a scuola, di stare zitti e buoni”.

    Un titolo che simboleggia il carattere “ribelle” del quartetto, ventenne, che ha trionfato inaspettatamente all’Ariston.

    Quel professore tanto citato dai ragazzi è stato raggiunto da Fanpage e qui ha raccontato lo straordinario successo che ebbe Damiano in tempi non sospetti “La prima volta che Damiano ha cantato al concerto di Natale una canzone di Elton John, ha fatto rimanere in silenzio trecento studenti nell’aula magna della scuola. Ho subito pensato, questo ragazzo ha un futuro, ha talento”.

    Damianosi era da poco avvicinato al mondo della musica, con il coro del Liceo Linguistico Eugenio Montale in via di Bravetta gestito dal docente. “Damiano ha cantato con noi da quando aveva quattordici anni fino ai diciassette anni, era un solista” spiega il prof. “Oggi è difficilissimo trovare dei ragazzi che suonano, devo dire che vedere Damiano sul podio mi ha dato molta gioia, con un pezzo rock e duro, che ha la sua carica e una sua originalità”. “Io ho un ricordo positivo di lui, un ragazzo molto buono d’animo, come gli altri tre, sono ragazzi di borgata – dice il professore e aggiunge – spero possa continuare così, a produrre della buona musica che fa bene al cuore e all’anima”.