Francesca Michielin, in 2640 decine di ringraziamenti: Tommaso Parasico, Tiziano Ferro, Jovanotti ed Elisa

15
Gen
2018
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Il nuovo disco di Francesca Michielin è distribuito in tutta Italia: sono già migliaia le copie vendute dopo la sua uscita avvenuta il 12 gennaio; il disco, anticipato dai singoli Io non abito al mare e Vulcano, è stato per la cantante un progetto nuovo e ricco di collaborazioni.

Tantissime le firme dentro a questo album prodotto da Sony Music, ma anche tantissime collaborazioni che non sono state stampate a fianco dei brani: per questo motivo Francesca ha deciso di ringraziare tutti i suoi collaboratori, uno per uno, con un messaggio di dedica all’interno del libretto allegato al disco. Amici, famiglia, colleghi e tantissimi altri che hanno lavorato con lei alla realizzazione e alla stesura di questo progetto, il terzo della sua carriera.

Tra i messaggi, dopo quelli diretti alla famiglia e ai collaboratori stretti anche questi:

“Grazie a Tommy Paradise, che è molto simpatico. Grazie alle persone coraggiose, Grazie a Tiziano Ferro per avermi aiutata con la tracklist. Grazie a Lorenzo Jovanotti per la voglia di seguire il ritmo selvaggio. Grazie a Elisa la mia fata madrina”.

In questo album la Michielin, che sarà in tour dal prossimo 17 marzo, racconta attraverso 13 brani inediti la sua versione del mondo e le sue esperienze. Ogni brano è stato studiato nel dettaglio, dando peso ad ogni parola e con essi anche il logo. 2640 ruota attorno al logo Δ∇Δ che è composto da tre triangoli colorati che rappresentano i tre simboli/temi del disco, Il primo è un Vulcano rosso, come le parole più crude da comunicare. Il secondo è un Mare, blu e caotico, da imparare a ascoltare. E il terzo è una Montagna, alta, dove si arriva sulla cima solo per provare a immaginare.