Premio Amnesty International: Jovanotti, Lo Stato Sociale ed Ermal Meta tra i nominati

22
Feb
2018
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Torna l’edizione 2018 del Premio Amnesty International che conferisce il titolo di “canzone dell’anno” sui diritti umano. Tantissimi i candidati della scena musicale italiani che hanno pubblicato nell’ultimo anno canzoni legate al tema dei diritti umani.

In corsa per il titolo ci sono 10 artisti, al cui selezione è stata fatta tenendo conto non solo delle parole del testo delle canzoni, ma anche della loro risonanza e del riscontro che queste hanno avuto con il pubblico.

Le candidate al premio dell’edizione 2018:

L’uomo che permette di Caparezza
Ora d’aria di Ghali
Affermativo di Jovanotti
L’uomo nero di Brunori Sas
Vietato Morire di Ermal Meta
Stiamo tutti bene di Mirkoeilcane
Deserto di Clementino
Stelle Marine de Le Luci della Centrale Elettrica
Gli anni del silenzio dei Decibel
Socialismo tropicale de Lo Stato Sociale

A giudicare la canzone che merita questo premio sarà una giuria specializzata che valuterà atterrante ogni singolo pezzo. Il vincitore del Premio sarà il super ospite della nuova edizione di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty, che si svolgerà dal 19 al 22 luglio a Rosolina Mare, in provincia di Rovigo.

Nelle passate edizione ecco i vincitori: Ivano Fossati (Pane e Coraggio, 2004), Samuele Bersani (Occhiali Rotti, 2007), Subsonica (Canenero, 2008), Carmen Consoli (Mio zio, 2010), Simone Cristicchi (Genova brucia, 2011), Edoardo Bennato (Pronti a salpare, 2016).