Musica indie: Elio in testa al referendum, in lista anche Litfiba, De André e Marlene Kuntz

08
Nov
2012
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Potete ancora votare per sconvolgere la classifica del referendum messo in atto dal Mei (Meeting Degli Indipendenti) e curato dal giornalista Enrico Deregibus, che altro non è che un’iniziativa culturale che ha lo scopo di identificare i 50 artisti più significativi del panorama indipendente italiano. Elio e le storie tese, al momento, è in testa al referendum online e quindi risultano primi tra i 50 musicisti simbolo di 50 anni di storia della musica indipendente italiana.

L’iniziativa è iniziata in primavera, e ha constatato la vittoria degli Area nella consultazione fra 50 giornalisti musicali annunciata a maggio al Salone del Libro di Torino, per poi proseguire con l’affermazione dei Cccp fra 50 addetti ai lavori a fine settembre a Faenza in occasione del Supersound. Si è giunti ora alla terza fase con la votazione popolare on line la cui scadenza è fissata al 20 novembre alle ore 12.00. 

Il referendum sta suscitando molta attenzione, e stanno arrivando moltissimi voti, anche grazie alla mobilitazione dei fan dei vari artisti. Elio e le storie tese sono al primo posto, seguiti da Area, Cccp, Confusional Quartet, Diaframma, Litfiba, Afterhours, Fabrizio De André, Marlene Kuntz e Skiantos. 

Questi artisti appartengono alle prime dieci posizioni della classifica provvisoria, ma i risultati finali e definitivi verranno comunicati il 2 dicembre alle 15.45 in un incontro al Medimex di Bari. L’incontro si chiamerà “50 anni di musica indipendente in Italia”, e ha l’intento di festeggiare una data emblema della storia della musica, ossia i 50 anni dalla prima uscita discografica di un 45 giri del 1962 di Ricky Gianco con “Vedrai Che Passerà” e “Te Ne Vai”. Con quella incisione prendeva il via la storia della prima struttura indipendente del nostro Paese, ma anche la storia della discografia italiana “indie”.