Discriminazione razziale e pericolo della supremazia bianca: il discorso di Lady Gaga alla vigilia dell’Inauguration Day

20
Gen
2021
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Sarà lei la star dell’Inaguration Day in America, l’evento che si svolgerà il 20 gennaio e che vedrà il giuramento di Joe Biden. Lady Gaga canterà per il nuovo presidente che ha sostenuto giorno dopo giorno durante tutta la sua campagna elettorale.

Da sempre schieratasi dalla sua parte, proprio pochi giorni fa la stessa cantante ha tenuto un discorso sulla discriminazione razziale e i pericoli delle teorie sulla supremazia bianca, ricevendo un premio ai Beloved Community Awards.

La cantante ha tenuto un lungo ed accorato discorso di accettazione, in cui ha discusso il tema razziale dal proprio personale punto di vista, quello di una donna bianca privilegiata che ha lavorato su se stessa nell’ottica di individuare e scardinare ogni possibile forma di pregiudizio insito nella propria condizione.

“Le vite nere contano. La vita dei neri conta, è importante. La gioia nera è importante. Gente bianca, credo che la vita dei neri rappresenti il ​​meglio della nostra nazione e come gente bianca, credo che abbiamo la responsabilità di disimparare, accettare l’onesta verità sulla storia del nostro paese, ammettere che la supremazia bianca ci rende malsani e cambiare il nostro comportamento per contribuire a un mondo in cui la libertà sia reale per tutti.
Noi bianchi, credo che dobbiamo correggere i nostri torti senza vergogna, dobbiamo cambiare le nostre azioni e dobbiamo farlo per noi stessi. Per prendere a prestito le parole del dottor King Jr, credo che i bianchi debbano curare qualitativamente le proprie viscere e cambiare quantitativamente le proprie azioni e comportamenti. Disimparare mi permette di camminare per il mondo in modo diverso. Non dico più che non vedo il colore, come dicevo prima. Invece, ora celebro il colore. Dire che non vedevo il colore una volta era la cosa più importante nel mio modo di capire cosa richiede una comunità amata. Disimparare significa che cerco costrutti sociali razzializzati in ogni parte della mia vita. Tutti i giorni, tutto il giorno. Cerco di combatterli e di cambiare le mie azioni quando sono in collusione con loro o ne traggo beneficio. Disimparare mi ha dato nuovi occhi. Più vedo con questi nuovi occhi, più cambio le mie convinzioni. Più le mie convinzioni cambiano, più cambio le mie azioni. Più le mie azioni cambiano, più profondamente cresce il mio impegno per una comunità liberata e spero che le mie azioni influenzino le azioni degli altri.
Semplicemente per un’impostazione predefinita, ai bianchi che assomigliano a me viene insegnato che noi stiamo bene e che le altre persone devono essere aggiustate. Vi invito a unirvi a me nel disimparare questa narrativa americana. Vi invito a smettere di chiedere “Cosa c’è che non va in loro?” e invece chiedere incessantemente “Cosa c’è che non va in noi?”.