Gianna Nannini lascia l’Italia “Mi sposo e vado a vivere a Londra”

06
Lug
2017
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Nella biografia recentemente pubblicata di Gianna Nannini, intitolata Cazzi miei, la cantante ha rivelato alcune scelte fatte nella sua vita personale.

Prima del suo trasferimento a Londra, la cui notizie è diventata pubblicata già da diverso tempo, la Nannini ha parlato della sua unione civile con la compagna Carla. Nonostante il decreto Cirinnà abbia aperto un importante varco sulla regolarizzazione delle unioni civili, l’Italia è ancora molto lontana dal livello raggiunto da altri paesi europei e per questo motivo la cantante ha scelto di cambiare nazione. La scelta di Londra è stata fatta non solo per lei come donna ma per la figlia, Penelope, e per garantirle tutte le tutele che in Italia non dovrebbe avere.

Faccio i bagagli e cerco casa a Londra per trasferirmi con Penelope e Carla. In Italia, mia figlia non esistono tutele che mi garantiscano un adeguato futuro per mia figlia, qualora me ne andassi in cielo. Raggiungo Londra perché si rispettino i miei diritti di mamma. Sposerò Carla e farò la stepchild adoption per Penelope: questo è l’unico nucleo familiare di cui posso fidarmi. In più, sono 30 anni che registro qui i miei dischi”.

La scelta di Londra non è stata fatta per “discriminare l’Italia”, il suo paese d’origine di cui comunque lei sente ogni giorno la mancanza “Londra è tutto il mondo, racchiude tutti i colori. Gli inglesi sono sempre stati brexit. Lo faccio per mia figlia, perché abbia garanzie e tutele. Mi manca la mia terra, il mio vino e la natura. Un giorno tornerò per vivere ancora tutto questo”.