I 365 giorni di Jovanotti “Ognuno nel proprio telegiornale privato guarda indietro, nel mio anno c’eravate anche voi”

30
Dic
2018
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“Grazie a tutti per questo anno di musica” scrive Lorenzo Cherubini, per tutti meglio conosciuto come Jovanotti, su Facebook, tirando un lunghissimo bilancio su questo 2018 che sta per chiudersi, un anno che per lui vuole dire molto soprattutto dal punto di vista lavorativo.

La musica e i social: sono questi gli argomenti che si ritrovano nel suo discorso, che suona tanto come bilancio dell’anno quanto come lettera ai fan che ne hanno fatto parte quasi ogni giorno.

I telegiornali in questi giorni traboccano di bilanci e di riassunti, chi è morto chi ha amato chi ha rotto chi ha vinto chi ha perso chi verrà ricordato quest’anno passato, per qualche ragione. Ognuno però nel suo telegiornale privato ha il suo servizio che guarda indietro a questi 365 giorni. Nel mio sono successe un sacco di cose, in moltissime c’eravate anche voi che ogni tanto passate di qua. Se ripenso al mio 2018 è stato soprattutto pieno di musica e la musica è la grande passione quindi YEAH, doppio yeah, 365 yeah. Ne voglio ancora, la musica è come l’amore, più ne tiri fuori più ne hai dentro. Grazie a tutti per questo anno di musica.”.

Il 2018 è stato, come ci tiene a scrivere ancora oggi, un anno davvero ricco, di musica, di successi, di traguardi raggiunti e di novità programmate per il prossimo anno. Il 2018 non è per l’artista un anno che si chiude, ma che si mette in pole position per programmare un nuovo inizio ancora più fenomenale.

Sto prendendo una gran rincorsa perché il prossimo lo sia ancora di più. E’ da mezzo secolo che non mi fermo un attimo, e i bilanci cerco di evitarli sempre, non metto via niente.”

La musica al centro di tutto. Per il prossimo anno Jovanotti ha programmato Jova Beach Party, non un tour come tanti altri già fatti, non un semplice festival, ma una festa grandissima e tutta italiana, lungo le più belle spiagge della penisola. E al centro di tutto, appunto, la musica, non come suoni ma come luogo di incontro.

Col tempo la musica sta diventando sempre di più il posto dove ritrovo le persone che mi mancano, oltre ad essere come sempre il luogo dove andare per la prima volta, sconosciuto, dove trovare gente nuova, zone mai visitate prima, altre frontiere da superare, con la luce negli occhi e con il ritmo nel cuore. Grazie per questo 2018 signora musica! Grazie alle mie ragazze, a tutta la mia gente, alla mia favolosa squadra che si appresta a partire per una nuova avventura insieme.”