Biografia Mario Venuti

Mario Venuti è nato il 28 Ottobre del 1963, a Siracusa - ma ha vissuto anche a Messina, a Palermo e, ovviamente, a Catania, che è tuttora la sua città.
Quando Mario Venuti con la sua band di allora, i Denovo, mette piede per la prima volta nel mercato discografico è il 1984 e lui è un ragazzino appena 21enne.
Otto anni di onorata carriera per la band catanese che mescola leggerezza e intelligenza, pop britannico e aromi mediterranei; sfornando canzoni quali - Niente insetti su Wilma o Se tengo il passo, giusto a citarne due- e cinque album che proclamano i Denovo culto del pop italiano.
Siamo ai primi anni '90, Mario Venuti scrive sempre canzoni.
Il suo primo disco da solista, arriva nel 1994 Un Po' di Febbre. Un album eclettico e originale in cui Mario offre una prova di grande maturità e canzoni di alto livello, in cui il pop si riempie di fragranze e suggestioni brasiliane. Il singolo Fortuna si rivela una vera e propria hit radiofonica, tanto convincente da fruttare persino una cover in portoghese dei Brazilian Love Affairs, entrata in classifica anche in Italia.
Mario co-firma Amore di plastica, e La semplicità collaborando all'album d'esordio di una giovane artista catanese: Carmen Consoli.
Secondo album solista di Mario, Microclima.
Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con un brano di grande intensità e immediatezza, Il più bravo del reame, preludio a un nuovo album intitolato Mai Come Ieri (Giugno'98), un nuovo grande successo con il brano che dà il titolo al lavoro, cantato con Carmen Consoli.
A Gennaio del 2003, grazie all'etichetta discografica indipendente Musica & Suoni di Nuccio La Ferlita, viene pubblicato Grandimprese.. 10 canzoni anticipate dal singolo Veramente tra cui spicca anche una cover di Monnalisa di Ivan Graziani.
A Marzo 2004, Mario sale sul palco di Sanremo, per la 54° edizione del Festival della Canzone Italiana. Crudele vince due premi importanti e prestigiosi: il Premio Mia Martini /Premio della Critica, e il Premio Radio e TV Private.
Scrive canzoni per Raf , come per Sirya e la sua Echi d'infinito vincerà Sanremo 2005, nella sezione donne, cantata da Antonella Ruggiero.
Nel 2005 , il 1 Maggio, canta La guerra di Piero di De Andrè insieme alla PFM. È inoltre fra i protagonisti del tributo all'artista genovese a Cagliari e del progetto Stazioni Lunari.
A luglio debutta al Teatro Greco di Taormina nel musical Datemi tre caravelle - con Alessandro Preziosi e Nicky Nicolai.
Il 3 marzo2005 esce Magneti, il decimo album della sua carriera, il quinto da solista.
Qualcosa brucia ancora, primo successo radiofonico di Magneti. A seguire la partecipazione alla 56° edizione del Festival di Sanremo con il brano Un altro posto nel mondo.
Dopo una tournèe meravigliosa durata un intero anno che ha toccato tutte le città più importanti e non solo, Mario Venuti ritorna in studio a registrare nuove canzoni tra cui la splendida "A Ferro e Fuoco" con la complicità di un grande autore e musicista amico di sempre Pippo Kaballà e con la regia di un insuperabile Claudio Guidetti, produttore e arrangiatore del nuovo album in pubblicazione a Marzo 2008.
Fonte: http://www.sanremo.rai.it