Youtube Music Award 2013: sottotraccia ma con grandi potenzialità

05
Nov
2013
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Sabato 3 Novembre si è svolta la prima edizione degli YTMA e se si guardano i risultati in termini numerici di ascolti, in assoluto, sembrerebbe essere stato un fiasco, infatti solo 220.000 spettatori durante il picco d’ascolto.

In realtà questo dato è da ponderare sia in base al mezzo di diffusione (lo streaming web), sia in ottica futura, perchè, ormai, teoria accettata dai più, è noto che internet sopravanzerà presto la classica televisone.

Video dell’anno: “I Got a Boy” delle Girls’ Generation
Artista dell’annoEminem
Video risposta dell’anno: “Radioactive” di Lindsey Stirling
Fenomeno dell’anno: “I Knew You Were Trouble” di Taylor Swift
Video rivelazione dell’annoMacklemore & Ryan Lewis
Video innovazione dell’anno: “See Me Standing” di DeStorm

Sono in molti oggi a sottolineare come lo spettacolo -descritto nelle ultime settimane come l’ulteriore pedina nella strategia di Google all’attacco della televisione come contenitore di intrattenimento di alto livello- non sia stato progettato come agguerrito competitor di eventi quali gli MTV Video Music Awards o magari i più tradizionali Grammy.

Strano, divertente, diverso, senza fronzoli, caotico, disorganizzato: questi sono stati gli aggettivi più utilizzati per descrivere lo show, probabilmente non quelli che ci saremmo aspettati dai primi awards organizzati da Google.

Massima centralità è stata dedicata all’utente, che non solo ha votato il proprio video preferito, ma anche stabilito chi fossero gli artisti in nomination, scelti sulla base dei livelli di engagement tra cui le views, i likes, le condivisioni, commenti e iscrizioni ai canali. Sembrerà banale, ma di certo siamo molto lontani dagli spettacoli di autocelebrazione dell’establishment discografico. Il fatto che sia mancato il simbolico red carpet la dice lunga su questo punto.

Il web supererà la tv, YouTube scavalcherà la televisione. Questa è la filosofia alla base degli YTMA.