Vasco Rossi “I miei eredi? Ultimo, Ermal Meta e Fabrizio Moro”

22
Mag
2018
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Questa volta non è la critica a parlare, ma il diretto artista che svela quali secondo lui sono i suoi validi eredi nello scenario della musica italiana.

Vasco Rossi, dopo aver bocciato pubblicamente i duetti e il festival di Sanremo, premia i giovani: coloro che potrebbero seguire le sue orme sono Ultimo, il vincitore di Sanremo giovani 2018, Ermal Meta e Fabrizio Moro, entrambi vincitori dello stesso festival nella sezione big.

Vasco Rossi si è raccontato, ancora, apertamente al suo pubblico confessando, tra il disappunto di molti, di essere un fan della nuova musica trap, oggi molto diffusa nelle tracklist dei giovanissimi. Il rocker di Zocca premia anche i giovani artisti, quelli che come i tre citati sopra stanno facendo una grande carriera e portando grande musica in tutta Italia.

“Ascolto la trap, ma faccio parte di un’altra epoca. I rapper sono i nuovi cantautori. Scrivono testi provocatori, belli e potenti. E Caparezza su tutti è un genio. In giro vedo molti più talenti adesso di una volta“ racconta, svelando il suo punto di vista sulla discografia di oggi.

Ma perché proprio Meta e Moro? Vasco ha dichiarato di “odiare” i duetti in campo musicali e di considerarli come un ripiego per qualcuno che cerca una rinascita. Invece sui due artisti che hanno vinto Sanremo con Non mi avete fatto niente dice “Moro scrive molto bene, e anche se a me i duetti non piacciono molto, loro erano convinti e convincenti“.