Sovranisti a Sanremo? Iva Zanicchi esplode “Al Festival ci devono andare solo quelli di sinistra?”

10
Gen
2020
Pubblicato da:

Rita Pavone, Anastasio, il brano di Achille Lauro: è attorno a questi nomi che nelle ultime ore si sono sollevate parecchi polemiche, tutte legate all’idea (perché di fondato non sembra esserci proprio nulla) che le idee fasciste, sovraniste o come si usa dire oggi salviniane, arrivino senza problemi al palco del Teatro Ariston.

Quello che dovrebbe essere solo un festival legato alla canzone italiana viene trasformato, più dagli utenti in rete che dai suoi protagonisti, in un festival politico. Dalla nomina dei concorrenti in gara e l’annuncio dei loro brani, parte della rete si è accesa contro Amadeus per aver scelto alcuni personaggi simpatizzanti per la politica di destra.

Queste polemiche però hanno trovato poco spazio tra i diretti interessati, l’unica invece che oggi ha voluto rispondere a questi leoni da tastiera è stata a sorpresa Iva Zanicchi.

“Perché a Sanremo ci devono andare solo quelli di sinistra? Ma andiamo!”. La cantante ha preso le difese di Rita Pavone, recentemente attaccata per la sua partecipazione al Festival della canzone italiana “Chi mette in mezzo la politica sulla partecipazione di Rita Pavone fa schifo“.

L’attrice si è dunque schierata dalla parte dell’ex “Gian Burrasca”, che torna in gara dopo 48 anni: “Ma vi sembra che una con la carriera di Rita abbia bisogno di raccomandazioni politiche? Oltre ad essere una donna meravigliosa e sensibile, al contrario di come qualcuno vorrebbe farla apparire, Rita è una grande artista. La prima ad avere successo in tutto il mondo“.

Sulla base di questo Iva ha fatto un paragone con Ornella Vanoni e Loredana BertèCome è stato per loro, che sono tornate al Festival in questi anni facendo un’ottima figura, non vedo perché non dovesse tornarci lei, che è stata ed è una grande artista“.