Simone Cristicchi torna a Sanremo “Ho trovato finalmente un brano speciale”

08
Gen
2019
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Simone Cristicchi torna al Festival di Sanremo, il tuo nome è uno della lista die 22 artisti in gara alla prossima edizione della Kermesse Canora Italiana. Un ritorno importante dopo 7 anni di assenza da quel palco. Per lui il brano scelto è Abbi cura di Me.

Quello di Cristicchi è un volto “noto” al pubblico sanremese, perché nel suo curriculum sono 5 le partecipazioni a Sanremo, di cui una nel Sanremo giovani del 2007 von il brano Ti regalerò una rosa che lo portò alla vittoria.

Oggi dopo parecchi anni di assenza e con qualche capello bianco in più ci ha riprovato perché ha trovato il brano giusto e speciale per l’occasione, un brano che a quanto pare ha incantato la critica e gli ha permesso di entrare in gara.

A quasi un mese dall’inizio del Festival, Simone riversa sui social il suo pensiero confessando la gioia di aver sentito il suo nome a dicembre e raccontando la sua canzone in gara.

Manca poco meno di un mese al mio ritorno sul palco dell’Ariston! Quanti ricordi nei miei Festival…alcuni indelebili, altri meno. Il mio esordio tra i giovani nel 2006 con “Che bella gente” insieme a Momo Simona Cipollone; la vittoria di una rosa rossa nel 2007 volando in piedi sulla sedia gialla. E poi Meno male che c’è Carla Bruni col Coro dei Minatori…La prima volta che sono morto; l’anno scorso il duetto con Ermal Meta e Fabrizio Moro, destinati al primo posto con “Non mi avete fatto niente”. 
Avevo detto che, se mai fossi tornato a partecipare in gara, l’avrei fatto con una canzone speciale, che mi rappresentasse alla perfezione per quello che sono diventato, anche dopo tanta ricerca personale, ed esperienza in teatro. 
Una canzone che potesse arrivare come una carezza al cuore di tutti, come una piccola “preghiera” capace di darti i brividi. 
Con Nicola Brunialti e Gabriele Ortenzi Areamag, l’abbiamo scritta, ritoccata, smontata e riscritta per mesi. Con l’arte immensa di Francesco Musacco l’abbiamo vestita con un’orchestra e un pianoforte. 
Per me è stato un regalo inestimabile, il raggiungimento di un equilibrio perfetto: potente e delicata, profonda come il mare, e leggera come una piuma: va protetta il più possibile, e conto anche sul vostro aiuto, che sono certo non mancherà! 
Non so che effetto vi farà ascoltarla per la prima volta: posso solo dire che, per scriverla, ci ho messo tutta la vita! E tanta vita tra le sue parole. La mia. 
“Abbi cura di me”, tra un mese sarà anche vostra!”.