Sanremo, Carlo Conti racconta i big in gara

11
Gen
2017
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I 22 big scelti per la prossima 67esima edizione del Festival di Sanremo sono stati scelti con un’attenta ed accurata selezione; Carlo Conti ha ascoltato più e più volte i tanti brani che gli sono pervenuti e alla fine ha fatto le sue scelte.

Come aveva già annunciato, scegliere quest’anno i concorrenti da far salire sul palco dell’Ariston è stata un’impresa più difficile degli anni passati,  per questo motivo la lista è leggermente più lunga rispetto alla normale tradizione sanremese.

Ma perchè proprio loro? Carlo Conti durante un’intervista rilasciata a Sorrisi e Canzoni ha motivato la scelta di ciascuno di loro, partendo proprio da Al Bano.

Al Bano Di rose e di spine
“Al Bano non si commenta. E’ un esempio di energia, di forza e di amore per la musica. Di rose e di spine è un brano che potrebbero aver scritto Puccini o Mascagni, un ritorno a Mattinata, una delle sue interpretazioni più classiche”

Bianca Atzei Ora esisti solo tu
“Ora esisti solo tu è scritta da Kekko dei Modà ed è un brano radiofonico con un ritornello che non può non rimanerti in testa”

Alessio Bernabei Nel mezzo di un applaso
“Nel mezzo di un applauso, ha la stessa energia dell’anno scorso ma crescendo ancora più forte”

Michele Bravi Il diario degli errori
“E’ un personaggio particolare. Ha vinto X Factor e poi è rimasto un po’ nell’ombra. Si è rimesso a studiare, si è ritagliato il suo spazio sul web e ora porta Il diario degli errori che è una ballata particolare forte e insolita perchè parla degli errori che anche un ragazzo così giovane può fare. In fondo c’è sempre qualcosa di positivo anche negli errori”

Chiara Nessun posto è casa mia
“Nessun posto è casa mia è una canzone dolcissima, quasi solo piano e voce, che ipnotizza il pubblico. La sua è una grande prova di interpretazione”

Clementino Ragazzi fuori
“La sua Ragazzi fuori è nella miglior tradizione del rap ed è dedicata al mondo dei giovani”

Lodovica Comello Il cielo non mi basta
“La freschezza e l’energia di una ragazza che sa condurre ballare e contare. Queste qualità le vedremo nel suo Il cielo non mi basta che è un bel pezzo ritmato”

Gigi D’Alessio La prima stella
“Nel mese del festival Gigi compie 50 anni. Li festeggia con La prima stella, una canzone dolcissima dedicata a una persona cara che non c’è più, a cui Gigi racconta come è cambiato il mondo e come è diventato lui oggi”

Elodie Tutta colpa mia
“Elodie è un personaggio che in pochi mesi si è imposto per grinta, voce e immagine. E’ ormai una bellissima realtà. La sua canzone Tutta colpa mia ha un crescendo forte e potente”

Giusy Ferreri Fatalmente male
“Fatalmente male è un brano potentissimo, una hit che arriva al primo ascolto e non ti fa stare fermo. Un brano che Giusy canta con la sua voce clamorosa”

Francesco Gabbani Occidentali’s Karma
“Occidentali’s Karma, come Amen, è un mix tra la genialità e la follia del testo e l’energia della musica”

Fiorella Mannoia Che sia benedetta
“Non poteva mancare Fiorella nel bellissimo mazzo di fiori che è il cast di quest’anno. Lei è come la rosa rossa al centro… Che sia benedetta è scritta da Amara ed è un inno alla vita, una ballata che l’ha convinta a partecipare perchè è importante che il messaggio di questa canzone raggiunga una platea così vasta”

Marco Masini Spostato di un secondo
“Credo che Marco sarà la vera sorpresa di questo Festival: stupirà per il suo cambiamento con Spostato di un secondo. Un pezzo che ha nuove sonorità e nella prima parte anche un nuovo modo di cantare, che poi esplode nel ritornello: ha una modernità potente”

Ermal Meta Vietato Morire
“La sua Vietato morire è particolare per il contrasto che c’è tra la musica, che ha grande ritmo ed energia, e il testo che tratta di un argomento fortissimo”

Fabrizio Moro Portami Via
“E’ un cantautore di razza, uscito tanti anni fa proprio dai Giovani di Sanremo. Portami via è una straordinaria ballata delle sue”

Nesli & Alice Paba Do retta a te
“Le loro voci si fondono al meglio e Do retta a te è un bellissimo pezzo, molto radiofonico. Mi piacciono questi duetti nei quali si incontrano mondo così diversi”

Raige e Giulia Luzi Togliamoci la voglia
“Il rapper e la cantante faranno ballare l’Ariston con Togliamoci la voglia, un pezzo potente che esalta il connubio tra due mondi solo apparentemente distanti. Ricordo che l’anno scorso con Deborah Iurato e Giovanni Caccamo, arrivati terzi, è tornato il duetto al Festival: non si vedeva da tanto”

Ron L’ottava meraviglia
“Ha una stupenda canzone: L’ottava meraviglia è dedicata a tutti quelli che amiamo”

Samuel Vedrai
“Parafrasando il suo brano La risposta, questa è una bellissima riposta a chi dice che certi nomi non vengono al Festival. Vedrai sarà una hit di energia su quel palco”

Sergio Sylvestre Con te
“Sergione è un grande personaggio in tutti i sensi. Porta Con Te che è un lentaccio con un testo scritto da Giorgia. Ha delle sfumature interessanti che valorizzeranno la sua voce e la sua interpretazione”

Paola Turci Fatti bella per te
“E’ una meravigliosa cantautrice di razza. Fatti bella per te è un pezzo radiofonico e con un testo di grande spessore”

Michele Zarrillo Mani nelle mani
“E’ un grandissimo ritorno al festival e io ne sono davvero felice. Porta Mani nelle mani, che è una canzone nel suo miglior stile”