Rovazzi, duro sfogo contro quelli del “Il Coronavirus non esiste”

09
Giu
2020
Pubblicato da:

Fabio Rovazzi, come tutti, ha vissuto molto male l’emergenza coronavirus e la pandemia che ne è scaturita. Il giovane artista, che durante la pandemia ha perso il nonno, si sfoga sui social contro coloro che portano avanti l’idea che il virus non esista.

“Il caso dei gilet arancioni in piazza Duomo mi ha stupito. Non per le persone che ci sono andate ma per l’autorità che non si è fatta sentire. E quando qualcuno dice che il coronavirus non esiste lo prendo di petto. Impazzisco. Ho vissuto una tragedia da vicino” racconta il giovane artista, re dei tormentoni estivi, che questa situazione l’ha vissuta da vicino. La perdita del nonno, ricoverato in una RSA è stata per lui molto dolorosa “La situazione nelle RSA era drammatica. Ho vissuto mesi brutti combattendo contro cose assurde. Avrei potuto fare un post di divisione e attacco. Non l’ho fatto per rispetto del nonno e per non sporcare il nostro rapporto. Con i giorni ho capito che cercare il colpevole per una cosa imprevedibile come questa non era utile”.

Sulla quarantena racconta “La quarantena è stata un periodo buio non solo per l’assenza di stimoli ma per altri eventi drammatici che mi sono accaduti. La mia musica e i miei video sono sempre frutto delle sensazioni che vivo e quindi non mi sarebbe venuto un pezzo allegro. La gente adesso ha bisogno di vibe positive. Se ci avessi provato sarebbe uscito qualcosa di finto e la gente se ne sarebbe accorta”.