Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio scrivono una canzone per Bergamo

26
Mar
2020
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Rinascerò, rinascerai  è la canzone scritta da Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio nata a sostegno dell’emergenza da coronavirus, in particolar modo per la città di Bergamo gravemente colpita dal Covid-19.

I proventi saranno, infatti, interamente devoluti all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, la città della Lombardia che maggiormente sta soffrendo giorno dopo giorno il peso di questa emergenza.

“Dopo aver visto in televisione le immagini dei camion dell’esercito che trasportavano le salme dei miei concittadini” racconta Roby “sono stato travolto dall’emozione, il pianto e la rabbia mi hanno portato al pianoforte e in pochi minuti è nata la musica e il titolo di “Rinascerò, rinascerai”. È stata un’ispirazione e un bisogno immediato, sentivo che dovevo fare qualcosa, in particolare per la mia città, così duramente colpita… Ho chiamato Stefano chiedendogli di affiancarmi nel progetto e affidando a lui il testo, che esprime perfettamente quello che ho provato, un matrimonio perfetto tra musica e parole. La canzone è il desiderio di rinascita e di speranza, una dedica a chi ci ha lasciato e ai loro familiari, un ringraziamento per tutti coloro che lavorano incessantemente al bene degli altri: medici, infermieri e tutto il personale ospedaliero, sono gli eroi e le eroine di questi nostri giorni. Una preghiera per una città che non si arrende”.

“Qualche giorno fa Roby mi ha chiamato con la voce rotta dal pianto” prosegue Stefano “tra un respiro e un silenzio mi ha raccontato della straziante visione alla quale aveva appena assistito… mezz’ora dopo stavo già cercando le parole più adatte a vestire la sua musica, parole di dolore, di fiducia, di riscatto. Bergamo è la mia seconda città, una città che mi ha adottato, mi ha accolto e dove ho trascorso i miei migliori anni di lavoro. ‘Rinascerò, rinascerai’ vuole essere un semplice modo per fare anche noi la nostra piccola parte: questo noi sappiamo fare, la Musica, per un inno al futuro di una città ferita che “quando tutto sarà finito, tornerà a riveder le stelle”.

A supporto del brano è stato realizzato un video con immagini della città montate con i volti di coloro che, a vario titolo, hanno partecipato al progetto, in particolare il personale ospedaliero, medico, infermieristico di Bergamo, il mister e i giocatori dell’Atalanta a cui va un grande ringraziamento da parte di Roby e Stefano.