Povia “Concerto annullato per pregiudizi. Il prete ha detto no anche davanti al contratto”

02
Ott
2018
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Il cantante si sfoga su Facebook per un concerto annullato, a suo dire per dei pregiudizi da parte del prete che all’ultimo minuto ha detto NO all’appuntamento musicale. Povia denuncia questa situazione attraverso un video su Facebook, dove racconta nei dettagli quanto gli è accaduto.

Lo sfogo, in maiuscolo, di Povia arriva sui sociale  anticipa un video che in poche ore registra migliaia di visualizzazioni “SONO TRISTE.. AIUTATEMI A DIFFONDERLO. Brutta domenica. ANNULLATO IL CONCERTO, DAL PRETE DON ANTONIO.. DOVE? FELLINE (LE) 22/10. MOTIVI? PREGIUDIZI. NON VOGLIO CREDERCI. C’ERA IL CONTRATTO. Dopo ottobre smetto, basta umiliazioni! CHE SCHIFO! CHE I CARI FELLINESI SAPPIANO!”.

Il cantante mostrando nel video il contratto firmato e chiarendo che gli accordi per il suo concerto erano già stati presi da parecchio tempo, denuncia il prete che per dei pregiudizi nei suoi cronfronti ha fatto saltare completamente il concerto.

“I pregiudizi hanno vinto, anche davanti ad un contratto firmato e ad una disponibilità economica piena” si sfoga Povia “Il vostro prete ha avuto solo pregiudizi nei miei confronti, Don Antonio ha cancellato il concerto di un artista nazionale per motivi ideologici”.

Poi prosegue “Lei Antonio, non la chiamo nemmeno Don, senza nemmeno aver ascoltato il mio concerto, come può parlare di carità? Di perdono? Di quale misericordia si veste? Con quale coraggio recita la messa?”.

Infine conclude “Don Antonio cancellando il mio concerto, insegna che nessuno deve avere il proprio pensiero”.

La denuncia è arrivata alle orecchi del diretto interessato che gli ha risposto pubblicamente negando ogni accusa “Non ho annullato nessun concerto e non avevo motivi per farlo. Non ho pregiudizi verso questa persona che non conosco, non me ne voglia, e quali orientamenti coltivi. Del contratto ho sentito parlare solo cinque giorni fa, firmato da una persona esterna e che nulla ha a che vedere con il comitato. Povia, abbia la bontà di essere un pò più educato, respingo decisamente le accuse. Ha pensato di percuotere il pastore per disperdere le pecore. Lo perdono”.