Gli eredi di Lucio Battisti contro la vendita delle sue opere a terzi

12
Ott
2017
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Luca Battisti fa causa alla società Edizioni Musicali Acqua Azzurra che detiene i diritti del catalogo del padre. La società è stata messa in liquidazione dopo aver perso la causa legale con Mogol.

A rischio ci sarebbero tutte le canzoni del grande Lucio Battisti che potrebbero essere vendute al miglior offerente: il figlio dell’artista è quindi pronto per difendere tutti i diritti e i brani del padre per evitare la loro messa in asta che potrebbe avvenire entro la fine di quest’anno.

Mogol ha vinto la causa contro la società nello scorso anno, quando il Tribunale di Milano ha costretto la Edizioni Musicali Acqua Azzura a pagargli 2,8milioni di euro a titolo di risarcimento. Dopo quel fatto la società ha dichiarato fallimento ed è stata messa in liquidazione. Il risultato è che tutte le opere di Lucio Battisti saranno presto messe in asta dai liquidatori.

Il catalogo Battisti è di grande interesse per moltissimi: dalla Sugarmusic di Caterina Caselli, passando per la Universal Music Publishing Ricordi, la Emi Music Publishing Italia, la Sony Publishing Italy e la Edizioni Curci.

Luca Battisti sta cercando una soluzione per evitare che queste opere finiscano nelle mani di chiunque; il suo legale spiega “La legge sul diritto d’autore prevede che nelle composizioni musicali con parole, l’esercizio dei diritti di utilizzazione economica spetta all’autore della parte musicale. Nelle opere musicali frutto del sodalizio artistico tra Mogol e Lucio Battisti l’esercizio dei diritti di utilizzazione economica spetta dunque a Lucio Battisti e, dopo la sua morte, ai suoi eredi. Ne discende che, in caso di accoglimento della domanda giudiziale di Luca Battisti di risoluzione dei contratti di edizione musicale sottoscritti da Mogol e Lucio Battisti per inadempimento della Edizioni Musicali Acqua Azzurra, accoglimento da ritenersi altamente probabile, essendo l’inadempimento di quei contratti già stato accertato dal Tribunale di Milano, la gestione delle opere musicali di Lucio Battisti tornerebbe saldamente nelle mani dei suoi eredi”