Gli 80 anni di Giorgio Gaber. Le canzoni più belle del “filofoso ignorante”

25
Gen
2019
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80 anni fa nasceva Giorgio Gaber e oggi tutta l’Italia ricorda l’artista, uno dei più grandi del nostro tempo, attraverso le sue indimenticabili canzoni.

Cantautore, attore e non solo, Gaber ha segnato la storia della musica italiana rimanendo nella memoria di tutti come uno tra i più influenti dello spettacolo e della musica italiana del secondo dopoguerra.

Oggi, 25 gennaio, l’artista scomparso nel 2003 avrebbe compiuto 80 anni. A ricordarlo per prima è la città di Milano che ha deciso di realizzare una targa a lui dedicata e installarla, su proposta dei condomini, nella palazzina di Via Landonio dove nacque. Qui di legge “Qui nacque nel 1939 Giorgio Gaber. Inventore del Teatro – Canzone. La sua opera accompagna vecchie e nuove generazioni sulla strada della libertà di pensiero e dell’onestà intellettuale”.

Ma quello che più rimane nella memoria è la sua musica. Autore di tantissimi successi, nella storia sono rimasti indimenticabili brani come La ballata di Cerrutti Gino (1960), Non arrossire (1961), Il Riccardo (1969), Lo Shampoo (1972) e La libertà (1973).

Nel suo curriculum però c’è molto altro. Importanti furono le collaborazioni con Mina, Celentano, Little Tony e Jannacci, dove con quest’ultimo nel 1959 fonda il duetto I due corsari e che debutta con il 45 giri 24 ore/Ehi! Stella.

Dopo la sua scomparsa, il più grande regalo che gli fece il mondo della musica fu la nel 2012 viene di un album tributo Per Gaber… io ci sono, un cofanetto composto da 3 CD contenente canzoni dell’artista interpretate da 50 artisti italiani.