Giorgia presenta “Pop Heart” e svela la possibilità di un seguito

14
Nov
2018
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Il disco di cover di Giorgia sta arrivando: oggi la cantante a Milano ha presentato ufficialmente il nuovo progetto, dove canta le canzoni più belle degli artisti italiani, incluso L’essenziale di Marco Mengoni con cui ha duettato lo scorso anno.

Nello storico edificio Milanese La casa degli artisti, la cantante ha presentato Pop Heart, un disco-raccolta il cui titolo è stato l’ultimo pezzo che ha completato il puzzle. L’album arriverà sul mercato italiano venerdì 16 novembre, anche se in radio qualche singolo è già arrivato.

Il titolo è arrivato dopo, alla fine del disco. Tirando le somme mi sono resa conto di aver fatto scelte di cuore, scoprendo un cuore profondamente pop, dovuto al mio percorso musicale, perché quando ero giovanissima cantavo tutto quello che mi piaceva nei club romani e sceglievo di cantare le cose che mi piacevano, poi mi sono specializzata nel settore soul e rhythm and blues anche grazie a mio papà”.

La scelta più difficile di questo importante progetto, primo nel suo genere nella carriera dell’artista, è stata la scelta dei brani inseriti nella tracklist visto che i possibili titoli erano tantissimi “La difficoltà che ho trovato è stata quella di fare una lista e scegliere canzoni perché mi piacciono un sacco di cose. Non volevo scegliere un ordine di tempo o un genere. Ho scelto le canzoni non da cantante ma da pubblico, privilegiando le cose che mi sono portata dietro nel tempo, ci sono anche le canzoni degli anni 80, della mia adolescenza. E’ stata una scelta di istinto, di cuore e da ascoltatrice pop. Pop per me vuol dire appartenenza, vuol dire cantare le canzoni degli altri che sono piaciute agli altri, le canzoni popolari e universali”.

Al termine della conferenza stampa Giorgia ha fatto intendere che potrebbe esserci, in futuro la possibilità di un Pop Heart 2Mancavano cose nella tracklist, insomma è un po’ una giustificazione, non c’è già un volume 2 ma è una strada aperta che mi sono lasciata e una promessa… Metti caso che va bene un altro lo faccio. Può essere un Black Heart o un Classic Heart, chissà…”.