Gianna Nannini “La mia voce rock nata da un incidente in fabbrica, urlai dal dolore”

17
Giu
2020
Pubblicato da:

La nascita della voce di Gianna Nannini? Da un incidente in fabbrica, quando perse due falangi “Urlai dal dolore e da li iniizò la mia svolta”.

A raccontare questa parte della sua storia è la stessa cantante che,  ospite del programma Domenica In ripercorre la sua giovinezza, prima della musica e del successo

“Il mio sogno era cantare, scrivere le mie canzoni, ma soprattutto andare in America e cercare qualcuno che mi producesse”, ha raccontato a Mara Venier, “Ma come potevo farlo senza sapere un mestiere?”. Gianna Nannini ha lavorato in una fabbrica, come operaia alla macchina per i ricciarelli. Lì perse due falangi a causa di un incidente ”È stato l’inizio della mia voce rock, perché con un dolore così, con l’urlo, ti viene la voce rock”.

Già nel 2017 la cantante raccontò l’accaduto, dopo il quale decise di abbandonare il lavoro in fabbrica e trasferirsi a Milano “Lasciai nella macchina per i ricciarelli le falangi del medio e dell’anulare della mano sinistra. Finirono nell’impasto dei dolci, ma nessuno li ha mangiati; li ritrovarono il giorno dopo, troppo tardi per riattaccarli. Cacciai un urlo terribile, la voce roca mi è venuta allora. Poi svenni. Al Conservatorio mi bocciarono: al pianoforte le scale venivano un po’ zoppicanti. Ridiedi l’esame con due piccole protesi di plastica e le unghie finte: lo passai. L’assicurazione versò due milioni. Mi ci pagai la fuga”.

Da quel momento arrivò per lei la svolta.