Francesca Michielin canta un pezzo femminista

14
Nov
2018
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Francesca Michielin annuncia un nuovo singolo, un pezzo femminista che arriverà nelle radio italiane da venerdì 16 novembre e anticipa una sua nuova pubblicazione musicale.

Si intitola Femme il nuovo singolo della cantante, un brano inedito estratto dal suo prossimo LP disponibile dal 7 dicembre, che oltre all’intero 2640 conterrà anche Fotografia, il tormentone estivo di Carl Brave insieme a Francesca e Fabri Fibra e Tropicale acoustic version. “Più di un anno fa ho detto ad Edoardo: perché non scrivere un pezzo femminista? Anzi, più che una cosa femminista, una cosa che parli di tutte quelle situazioni che accetto e che accettiamo più o meno inconsciamente, ma che non vanno bene per niente” – Francesca racconta così com’è nato questo pezzo scritto a quattro mani con Calcutta, suo co-autore anche per Io non abito al mare, La serie b, Tapioca e Tropicale.

Femme è un brano dance remixato dal produttore e musicista Bruno Belissimo, che affronta il mansplaining, un tema oggi molto attuale e che si inserisce spesso nel quotidiano di moltissime donne. Il testo parla proprio di loro, stanche di quell’atteggiamento paternalistico di alcuni uomini che pretendono di spiegare a una donna qualcosa di ovvio, perché anche in quel caso pensano di saperne di più.

 

 
 
 
 
 
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Venerdì 16 esce il mio nuovo singolo, FEMME. L’abbiamo scritta @calcutta_foto_di ed io ed è stata remixata da @brunobelissimo. È una canzone che parla di tutte quelle situazioni che noi, donne, accettiamo più o meno inconsciamente, ma che non vanno affatto bene: dai commenti di chi pensa che una ragazza possa solo cantare e ancora si stupisce di vedere una musicista, a tutti quei contesti quotidiani in cui “ci pensa l’uomo” perché la donna è il cosiddetto “sesso debole” e appare poco appropriato che possa avere un ruolo centrale e non subalterno nel mondo lavorativo e anche familiare. In una parola: mansplaining. A volte sono le donne stesse che si sottostimano e che pensano di valere nella misura in cui la loro bellezza fisica ed estetica è riconosciuta. E mi chiedo quanta libertà ci sia in questo. Perché una donna può essere ciò che vuole, ma solo SE lo vuole e NON se si sente costretta ad esserlo. Quindi sì, sono una “femmina”, e ve le suono 😉. #FEMME

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