Ciao Alex Baroni, l’addio 18 anni fa

13
Apr
2020
Pubblicato da:

Il cuore di Alex Baroni smise di battere il 13 aprile del 2002. Il cantautore italiano morì a soli 35 anni dopo 25 giorni di agonia in un ospedale romano, dove fu ricoverato in seguito a un grave incidente in moto.

Sono passati oggi, 13 aprile 2020, esattamente 18 anni dalla scomparsa di Alex Baroni. Il cantante ha perso la vita nel 2002 a seguito di un incidente stradale. Tra i suoi brani più famosi c’è “Onde” che ha cantato anche sul palco di “Un disco per l’estate“. Il singolo fa parte dell’album “Quello che voglio” che ha avuto un notevole successo.

Inizia come corista di Eros Ramazzotti ma anche Ivana Spagna e al festival di Sanremo, poi si afferma come cantautore raffinato. E proprio a Sanremo nel 1997, tra le nuove proposte, presenta il brano Cambiare con cui vince il premio di migliore voce. Nel 1998 con Onde si impone anche a livello internazionale.

Scrive diversi pezzi per Giorgia e i due si fidanzano. Per quattro anni, fino a quello precedente la sua morte, fu legato sentimentalmente alla collega Giorgia e i due restarono molto amici anche dopo la fine della loro relazione. La cantante ha ricordato l’ex compagno in una toccante intervista a Verissimo definendo la perdita di Alex come “una voragine nella sua vita”.

“È stata una cosa violenta e purtroppo non avevamo finito di dirci le cose. Non bisogna mai rimandare il “ti voglio bene”. Lui è stato una voragine nella vita, sono passata attraverso un tunnel di dolore. Se ne esci scopri risorse e strumenti per andare avanti. E’ stato un buco nero per la sua famiglia, gli amici, la compagna del momento, per i fan. Per me è come se fosse successo un attimo fa, è un modo per tenerlo sempre accanto. All’epoca ebbi un crollo totale e assoluto, io sono stata aiutata. Ora me ne rendo conto, allora non lo capì. È vero che mi aveva cercato la sera prima, mi aveva lasciato un messaggio che ho conservato per molto tempo. Io non ebbi il tempo di rispondere. Poi non so cosa è successo, ma il telefono non me l’ha fatto più trovare e l’ho preso per un segnale. Fu devastante, ci è voluto tempo, tanto tempo”.