Bufera sul rapper americano T.I. “Controllo la verginità di mia figlia con dei test”

11
Dic
2019
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Hanno fatto molto discutere e indignare le dichiarazioni del rapper T.I che ha raccontato in un podcast di accompagnare ogni anno sua figlia, che ora ha 18 anni e frequenta il primo anno di college, all’appuntamento cola ginecologa per appurare che non abbia ancora avuto rapporti sessuali. 

Il rapper TI39 anni, ha raccontato in un podcast la sua abitudine di portare ogni anno la figlia Deyjah Harris, 18, dal ginecologo per verificare “lo stato del suo imene” e accertarsi che sia ancora vergine.

Certo che io e mia figlia parliamo di sesso – ha ammesso il rapper nel corso di un’intervista per il podcast “Ladies Like Us” – e non solo ci facciamo delle belle chiacchierate, ma ogni anno la porto con me dal ginecologo per controllare il suo imene”.

Per evitare che le conduttrici del podcast, Nazanin Mandi e Nadia Moham, pensassero che stesse scherzando, T.I. è entrato nel dettaglio delle visite “Abbiamo iniziato ad andare dopo il suo sedicesimo compleanno e di solito, dopo la festa che facciamo ogni anno, io le metto un bigliettino sulla porta della sua stanza con su scritto ‘Ginecologo. Domani, ore 9.30’. Ovviamente, ogni volta il medico chiede il permesso a Deyjah per condividere le informazioni e ogni volta io dico a mia figlia ‘piccola, firma il modulo del consenso. Oppure c’è qualcosa che non vorresti farmi sapere?’Quindi concludo con ‘controlla se l’imene è intatto e dammi subito i risultati’. Posso dire che lei ha 18 anni adesso e il suo imene è ancora intatto’. Mi hanno anche informato che l’imene si può rompere anche in altri modi, non solo con la penetrazione. Ad esempio andando in bicicletta o a cavallo. Ma io ho detto al dottore che la mia bambina non fa equitazione, non le faccio fare nessuno sport e non va in bicicletta’.”.

Il messaggio trapelato è che la giovane Deyjah non possa fare sport perché la rottura dell’imene causerebbe sospetti nel padre dalle conseguenze imprevedibili, gli Stati Uniti comunque si risvegliano un paese progressista che non concede un millimetro a nessuno, nemmeno alle superstar come T.I. La sua scelta è stata commentata negativamente anche dai fans più fedeli: gli hanno dato del disgustoso e del possessivo. Lui non commenta, non risponde, mentre gli attacchi proseguono.