Biagio Antonacci offre 7 borse di studio ai figli degli operati dell’ulva

19
Giu
2016
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La promessa fatta nel dicembre 2012 è stata mantenuta e oggi il cantautore Biagio Antonacci ha messo a disposizione ben sette borse di studio destinate ai figli degli operati dell’Ilva.

Era dicembre, pochi giorni prima del suo concerto a Palamazzola di Taranto fece questo annuncio, poi per mesi e poi anni il silenzio su questo argomento. Solo oggi, 4 anni dopo, la notizia viene alla luce del sole; ma non è lui stesso a dichiarare questa cosa, bensì l’Università di Bari “Antonio Felice Uricchio” tramite le parole del suo rettore.

Questo l’annuncio che è comparso sul quotidiano di Puglia: “L’Ufficio riferisce che il dottor Graziano Antonacci per conto del fratello, l’artista Biagio Antonacci, ha manifestato con una lettera d’intenti la volontà di voler devolvere l’importo corrisposto all’artista, quale compenso per un suo concerto tenutosi a Taranto nel dicembre 2012, a questa Università al fine di finanziare delle borse di studio a sostegno per tutto il loro percorso universitario di studenti, figli o orfani di dipendenti dell’Ilva di Taranto in difficoltà economiche che si immatricoleranno il prossimo anno accademico“.

Le borse di studio rilasciate saranno intitolate a Paolo Antonacci, padre dell’artista, scomparso due anni fa.

Il cantautore ha usato la sua popolarità per fare delle buone azioni e ha scelto proprio la Puglia, la regione dalla quale in parte provengono le sue origini, a cui dedicare questo gesto.

Non è per la prima volta in cui B.A. agisce in questo modo: era infatti già successo in passato, ad esempio quando lanciò a tutti i suoi colleghi un appello per far si che donasse il cachet di un loro concerto in favore dei terremotati dell’Emilia Romagna.