Baglioni (dittatore) a Sanremo 2019: più cantanti, eliminazioni e meno giovani nella prossima edizione

11
Lug
2018
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Il Festival di Sanremo del prossimo anno sta diventando sempre più una realtà che invade la stampa e incuriosisce i giovani artisti che puntano ad entrare nella gara.

Se i cambiamenti inseriti nella passata edizione hanno fatto discutere, le novità in progetto per l’era Baglioni bis potrebbero segnare una vera e propria rivoluzione al Teatro Ariston come mai era successo prima.

I maggiori cambiamenti riguardano la gara, sia dei Big che delle Nuove Proposte.

Per il prossimo Festival, in programma dal 5 al 9 febbraio 2019, torna l’eliminazione: durante la gara infatti tutti i cantanti saranno valutati e solo alcuni di loro potranno accedere alla finalissima del sabato sera. I cantanti in gara quest’anno potrebbero, per questo motivo, essere in numero maggiore: le proiezioni di Baglioni superano la modifica già apportata dal precedente conduttore, Carlo Conti, che in una passata edizione aveva permesso a 22 cantanti di arrivare sul palco (2 più dello standard del Festival). I cantanti in gara potrebbero quindi diventare 24 così da rendere ancora più ricca la sfida verso il titolo di vincitore.

Le sorprese non sono ancora finite: si vocifera che tra i progetti di Baglioni c’è quello di modificare la gara della Nuove Proposte. La doppia serata di presentazione del Festival (Sarà Sanremo) in programma per il 13 e 14 dicembre,  dovrà essere completamente rivista limitandosi a selezionare soltanto 2 nomi tra i 20 presenti: questi due selezionati accederanno di diritto nella rosa dei 24 artisti in gara affiancandosi ai nomi degli artisti più maturi e noti confrontandosi direttamente allo stesso livello.

Infine quest’anno con Claudio Baglioni, dopo la parentesi Made in Italy delloscorso anno, potrebbero tornare gli artisti internazionali sul palco,  recuperando così l’abbinamento degli artisti in gara con un ospite straniero.