Annalisa Minetti vittima della rete “Visto che sei cieca non dovevi fare figli”

11
Gen
2019
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La cantante Annalisa Minetti viene duramente attaccata in rete dai “leoni da tastiera” che l’accusano di essere stata egoista. “Non dovevi fare figli tu” scrive qualcuno, giustificando la cosa semplicemente per il suo handicap.

La Minetti è non vedente e secondo alcuni per questo motivo non avrebbe mai nemmeno dovuto pensare alla maternità. Queste parole hanno sollevato una grandissima polemica, inizialmente ignorata dalla diretta interessata ma porta alla luce e agli onori della cronaca da parte di un giovano giornalista, anche lui affetto da un handicap, che ha denunciato la cosa.

“Cieca, non avrei messo al mondo un secondo figlio. Non vorrei far cose oltre la normalità per apparire normale. È piena di sé”, scrive qualcuno. “Non avrei messo al mondo figli che non avrei potuto vedere. Fa mille attività. Credo avrà una stregua di persone che la segua. Sai, non mi va di giudicare, forse è un modo per non impazzire il suo. Fa così per non pensare”, aggiunge un altro. E ancora: “Molti comuni mortali non hanno le sue possibilità. Non mi piace questo suo mostrare ogni cosa”.

Queste parole non dovevano assolutamente passare inosservate e così il giovane Iacopo Melio risponde sulla sua pagina Facebook, in un post che denuncia questa situazione.

“Annalisa Minetti, cantante cieca, ha pubblicato su Instagram questa bella foto sulla sua pagina. Quelli che ho pubblicato sono solo un piccolo esempio dei commenti “ignoranti” che ha ricevuto…
Vi prego, di prima mattina, scrivetemi qualcosa di bello e positivo, perché quando leggo queste robe mi passa quasi la voglia di combattere per distruggere i pregiudizi e l’ignoranza che la società dimostra verso la disabilità.
Ma davvero si lotta e si resiste per questa gente qui? Boh, non so, provo solo tanta amarezza.”.

Al suo messaggio è seguito poche ore dopo quello della diretta interessata. Annalisa Minetti, che inizialmente aveva scelto di non replicare a questi ignoranti che si nascondono dietro alla tastiera, ringrazia il collega per il supporto.

Ringrazio Iacopo non solo per le belle parole spese per me ma sopratutto perché grazie a lui sono sommersa, da ieri sera, da messaggi di solidarietà.
Volevo rassicurare tutti sul fatto che io stia bene, che le parole di queste persone ignoranti e infelici non mi toccano. Da anni sono abituata a sentirmi dire di non vivere e di tutta risposta io vivo e vivrò sempre di più 
Cresco i miei figli come donna realizzata nella vita e nel lavoro ; non sacrificando mai un dentino, una recita, una prima pappa nonostante questo mi costi fatica e a volta piango da sola di notte chiusa in bagno per la stanchezza. Perché si, spesso per me è tutto molto più difficile, ma nonostante questo, e nonostante la vostra ignoranza, io vivo cercando di essere all’altezza dei miei sogni e di quelli dei miei figli. Ho un uomo splendido accanto e la nostra casa è piena di sorrisi. 
Le persone che mi aiutano sono quelle che mi amano, non lo stuolo di collaboratori che avete millantato.
Purtroppo per chi mi augura di restare chiusa in casa, mi vedrete presto in nuove sfide per la musica e per lo sport. E continuerò a condividere la felicità di crescere i miei figli con le tante persone che mi seguono e che sono nel mio cuore”.