Biografia Fabrizio Moro

Fabrizio Moro, giovane cantautore romano, nasce il 9 aprile 1975.

Talento naturale e precocissimo inizia a suonare la chitarra da autodidatta, scoprendo una naturale vocazione per la musica. Musica che gli permette di vivere in pieno la dimensione della borgata che, per lui, rappresenta una forza piuttosto che un impedimento, tanto che proprio l'esperienza della " periferia urbana" fornisce l'ispirazione ai testi delle sue canzoni, dense di personaggi di quella realtà.

Le sue canzoni sono una serie di fotografie, di immagini in sequenza di disagi quotidiani, di vicende soprattutto autobiografiche, per raccontare a suo modo nient'altro che la vita.

Per anni si esibisce live con numerose giovani band in locali e pub, presentando un repertorio rock-pop insieme a brani dei Doors, Guns'n'Roses e U2.

Nel 1996 pubblica il suo primo singolo "Per tutta un'altra destinazione".
Nel 2000 esce il suo primo album e porta il suo stesso nome. Un lavoro dai colori e arrangiamenti essenziali, tipici di un tempo in cui le dinamiche strumentali erano ristrette ai ruoli chiave della ritmica. Questa trama musicale, abilmente diretta da lui stesso e dalla band con cui lavora da anni, crea gli spazi giusti per la libera espressione della sua voce, di intensa ed originale personalità. Nello stesso anno partecipa nella sezione giovani al Festival di Sanremo, con "Un giorno senza fine", un brano di forte impatto rock.

Nel 2004 Fabrizio pubblica in lingua spagnola i singoli "Situazioni della vita" insieme a brani di Neffa, Alex Britti, Lucio Dalla, Claudio Baglioni e di altri big della canzone, nella compilation per il Sud America "Italianos para siempre" distribuita dalla Universal.
Il suo nuovo singolo "Eppure pretendevi di essere chiamata amore" (2004) è una "power ballad", dagli arrangiamenti essenziali ma incisivi, "costruito" sulla ritmica di basso, batteria e chitarre.
Il videoclip del singolo è stato anche in concorso al Fandango Festival 2004.

Nel 2006 entra a far parte del team di Giancarlo Bigazzi e Marco Falagiani, con cui inizia a lavorare per la realizzazione del nuovo album.

Nel 2007 partecipa alla 57ma Edizione del Festival di Sanremo con "Pensa", un brano di grande e forte intensità, vincendo la Sezione Giovani, il Premio della Critica e il Premio Radio & Stampa.

Nell'estate dello stesso anno vince il premio Lunezia come artista rivelazione del 2007 ed il premio Sorrisi e Canzoni Tv.

Il video di "Pensa" firmato da Marco Risi è girato interamente a Palermo con la partecipazione "speciale" di Rita Borsellino.

"Fammi sentire la voce" e "Parole Rumori e Giorni" sono i singoli estratti dall'Album "PENSA"che si posiziona nella Top 50 degli Album più venduti. Così il giovane cantautore romano si rivela tra le proposte più interessanti e credibili degli ultimi anni. Tutto ciò lo porta alla vittoria del Festival Roma Videoclip 2007 di ben 2 premi, uno assegnato al clip del brano PENSA ed uno a quello di PAROLE RUMORI E GIORNI.

Nell'estate del 2007 Fabrizio Moro presenta dal vivo il nuovo Album in alcuni Eventi estivi, tra i quali il più importante è la partecipazione, come supporter al tour di Vasco Rossi.

L'album "PENSA", prodotto da Giancarlo Bigazzi e Marco Falagiani è uscito il 1° Marzo 2007 su Etichetta La Ciliegia/Warner Music ed ha raggiunto con le vendite l'ambito traguardo del DISCO D'ORO.

Dieci tracce dove Fabrizio Moro, grazie alla sua forte personalità e alla sua grande passione per la musica, testimonia la costante evoluzione della sua ricerca cantautorale.

Attualmente sta scrivendo e realizzando il suo nuovo album in uscita a marzo 2008.
Fonte: http://www.sanremo.rai.it