Zucchero Sugar Fornaciari diventa “Topolino”

31
Mar
2020
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Zucchero “Sugar” Fornaciari, tra gli artisti italiani più amati e apprezzati nel mondo, questa settimana entra per merito nel mondo disneyano, tra Paperi, Topi e giovanissimi lettori aspiranti giornalisti.

Il suo personaggio preferito? Zio Paperone, e lo si evince già dalla copertina di Topolino 3358 in edicola da domani, mercoledì 1° aprile: SugarDuck e il multimiliardario paperopolese sono complici in un simpatico scambio di ruoli e di… cappelli, in un duetto artistico scaturito dalla matita del disegnatore Alessandro Perina per i colori di Valeria Turati.

All’interno del settimanale edito da Panini Comics è presente anche un’appassionata intervista realizzata dal Toporeporter Filippo, a cui Zucchero ha raccontato aneddoti della sua infanzia a Roncocesi e curiosità sulla sua formazione musicale, senza esimersi da domande “toste” sulla felicità e i sogni, e con un pensiero speciale al bisogno di genuinità, per tornare a quello che è davvero “D.O.C.”, citando il titolo del suo ultimo album di inediti.

E proprio in questi giorni è in radio l’ultimo singolo estratto, “La canzone che se ne va”, di cui Zucchero racconta: «È un brano di speranza: la canzone, il canto, il cantare insieme è speranza. “Una luce fa luce laggiù, vedi? La canzone fa luce laggiù, vedi?” La canzone attraversa le case, il telefono, le paure, resiste oltre le distanze, che spero si riavvicineranno presto».

E tra una battuta e l’altra sono nati anche gli spunti per le sceneggiature di tre tavole a fumetti scritte da Francesca Agrati per i disegni di Alessandro Perina che vedono il cantante alle prese con la vita paperolese, tra la genuinità della campagna della fattoria di Nonna Papera e un’autobiografia sui generis scritta da Pico de Paperis.

Così commenta Alex Bertani, direttore editoriale di Topolino: «È un piacere e un onore ospitare Zucchero sulle nostre pagine, è un artista che stimo molto anche per aver esportato la musica italiana nel mondo come pochi altri, proprio come Topolino esporta il “Made in Italy” nei fumetti. E poi lui è di Roncocesi, io di Cavriago… siamo quasi compaesani!».

 

Il settimanale TOPOLINO

Topolino, edito da Panini Comics, è il magazine più letto dai ragazzi tra i 5 e i 13 anni e propone ogni settimana 6 storie a fumetti inedite con una costante attenzione alla qualità per soddisfare un pubblico incredibilmente trasversale (dai 5 ai 99 anni…). Alle grandi avventure, ben radicate nella tradizione, si affiancano storie legate all’attualità (dallo sport, alla musica, a cinema e televisione), lo studio continuo di nuovi personaggi e l’arricchimento di quelli più amati… Insomma Topolino è in continuo fermento, sempre all’avanguardia e aggiornato, pur restando fedele a se stesso, grazie alla collaborazione di sceneggiatori e disegnatori di alto livello, i grandi autori italiani, veri e propri maestri che abbinano il loro personalissimo e inconfondibile tratto a una rigorosa interpretazione dello stile disneyano. Ciò vale per i disegnatori, ma anche per gli sceneggiatori, che da sempre sulle pagine di Topolino esplorano in chiave umoristica tutti i generi narrativi, dall’horror alla commedia, dal giallo alla fantascienza.

Il Gruppo Panini

Il Gruppo Panini, con sede a Modena (Italia) e con filiali in Europa, USA e America Latina, è leader mondiale nel settore delle figurine adesive e delle trading cards. Multinazionale leader nella pubblicazione di fumetti, riviste per ragazzi e manga per l’Europa e l’America latina, è inoltre il più importante distributore di comics e fumetti nelle librerie specializzate italiane ed è attivo con diversi progetti nel settore Multimedia. Nel 2017, il Gruppo Panini ha conseguito un fatturato superiore a 536 milioni di euro, con distribuzione in più di 120 Paesi e un organico maggiore di 1000 dipendenti.