Sfera Ebbasta indagato. Contro di lui l’accusa di istigazione all’uso di droga

14
Gen
2019
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La strage di Corinaldo continua a far discutere e solo oggi, contro l’artista che quella sera doveva esibirsi nel locale, arriva la prima indagine della polizia. Sfera Ebbasta è stato inserito nella lista degli indagati.

Contro il giovane “re della trap” peserebbe l’accusa di istigazione all’uso di droga, tematica molto spesso menzionata nei suoi brani, diventati in un solo anno dei veri successi nazionali scalando ogni classifica.

Il fascicolo a suo carico è stato aperto a seguito dell’esposto presentato da due senatori di Forza Italia, Lucio Malan e Massimo Mallegni: questi hanno individuato anche la procura di Pescara come destinatario in quanto il capoluogo adriatico è stato tappa del tour del cantante. A darne notizia è un articolo sull’edizione in edicola oggi de ‘il Centro quotidiano dell’Abruzzo’. Nell’articolo in questione viene ricordato che il nome dell’artista è “anche tristemente legato alla tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo (Ancona), dove la notte tra il 7 e l’8 dicembre scorsi persero la vita 6 persone, cinque giovanissimi tra i 14 e i 16 anni, e una madre che accompagnava la figlia”.

Contro la denuncia dei senatori di Forza Italia, arriva la difesa dell’associazione Coscioni, che in Tweet scrive “Indagare Sfera Ebbasta per istigazione all’uso di sostanze stupefacenti è un’iniziativa stupida e pericolosa, che ci costringerà a divulgare i testi delle sue canzoni in difesa della libertà di espressione.

Della stessa opinione sarebbero anche i Radicali Liberi “Quella denuncia è un atto di sciacallaggio, ripartiremo con i corsi di autocoltivazione della cannabis. Una denuncia contro il cantante Sfera Ebbasta per istigazione all’uso di droghe, come quella presentata dai  senatori di Forza Italia, Lucio Malan e Massimo Mallegni, rappresenta un’iniziativa di sciacallaggio a rimorchio di una tragedia come quella della discoteca Lanterna Azzurra”, scrive il tesoriere Antonella Soldo. “L’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Pescara avente come oggetto il contenuto dei testi delle canzoni del cantante è un atto quantomeno controverso. Se il bersaglio è rappresentato dalle ‘frequenti oscenità’ dei testi delle canzoni di Sfera Ebbasta e dai riferimenti ‘all’uso di droghe e allo spaccio, senza mai accennare alle negatività di tali pratiche, anzi prospettando tale stile di vita come simbolo di successo’, allora c’è un’ampia discografia mondiale da portare sul banco degli imputati”.