Ricky Martin “Non posso donare il sangue perché sono gay”

17
Giu
2016
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In seguito all’attentato che c’è stato ad Orlando, gli ospedali hanno un grandissimo bisogno di sangue ma l’artista, che voleva donarlo, non può farlo. La motivazione di questo rifiuto nei suoi confronti è la sua omosessualità.

Una denuncia quella che ha attivato tramite un post sul suo profilo social “NO H8” (No Hate) scritto sulla guancia, scotch sulla bocca e polsi legati: il cantante sostiene la campagna che promuove la difesa dei diritti degli omosessuali.

La sua denuncia su twitter con queste parole “Gli ospedali di Orlando hanno un disperato bisogno di sangue per salvare le vittime dell’attacco ma io in quanto gay non lo posso donare“.

La legge in questione vieta di donare il sangue agli omosessuali che hanno avuto rapporti con persone dello stesso sesso durante l’anno in corso. Un vincolo che risale al 1983 dopo la diffusione dell’Aids negli Stati Uniti.

La sua dichiarazione di omosessualità risale ormai a 6 anni fa, quando nel 2010 dichiarò pubblicamente “E’ stato un processo molto intenso, angosciante e doloroso ma anche liberatorio. Oggi accetto la mia omosessualità come un regalo che mi dà la vita. Mi sento benedetto di essere quello che sono“.

Ad oggi Ricky Martin è fidanzato con l’artista siriano Jwan Yosef e ha due figli, avuti grazie ad una madre surrogata, che si chiamano Matteo e Valentino.