Leda Bertè “Il suicidio di mia sorella un mistero. Il corpo era pieno di lividi, mio padre la fece cremare”

18
Gen
2019
Pubblicato da:

A meno di un mese dal Festival di Sanremo, e nei giorni in cui al cinema viene proiettato in anteprima il film con Serena Rossi che racconta il mito di Mia Martini, la sorella Leda Bertè parla della sua morte.

La fiction Rai sulla cantante arriva a Febbraio, ma prima che questa arrivi sul piccolo schermo la sorella ha deciso di tornare ad affrontare per la prima volta davanti ai giornali il capitolo doloroso riguardante la morte della sorella. Per lei ancora un mistero.

Sono convinta che questo film non rispecchi la verità sulla vita della mia famiglia e di Mimì. Loredana e Olivia, le più piccole, non possono sapere tante cose della nostra famiglia. E poi ho intravisto la ragazza che la interpreta, Serena Rossi. Sarà pure brava a cantare, ma non ha niente a che vedere con Mia Martini, ovviamente. Fanno un film su Mimì e fanno cantare le sue canzoni a un’altra? Almeno come sottofondo potevano lasciare le voci originali” ha raccontato la donna, che a differenza di Loredana non ha promosso a pieni voti questo film.

La speranza che nutre oggi Leda, è che dopo la proiezione di questa storia qualcuno cominci a chiederle scusa. A partire da alcuni stro… che lavorano ancora ad altissimi livelli in tv”.

Nel film dovrebbe esserci anche uno spazio dedicato alla morte della donna, archiviata come suicidio, anche se la Bertè confessa di nutrire ancora oggi moltissimi dubbi a riguardo, dubbi condivisi anche da Loredana Io e Loredana abbiamo visto sul cadavere di nostra sorella dei lividi sia sulle braccia sia sulle gambe. Il che fa pensare a una discussione piuttosto violenta con qualcuno, forse con nostro padre a cui si era riavvicinata? Lui è sempre stato violento. E poi perché, subito dopo i funerali, senza dire niente a nessuno, lui ha fatto cremare il corpo? Devono ancora darmi delle spiegazioni. È stata una morte avvolta nel mistero, ci sono troppi punti oscuri, anche se sono passati tanti anni credo sia giusto riparlarne.”.