J-Ax “Ho votato 5 Stelle ma oggi sono deluso: Salvini mi fa paura”

24
Set
2018
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Il rapper, nel pieno dei festeggiamenti per i suoi primi 25 anni di carriera, si racconta a Otto e mezzo parlando per la prima volta di politica davanti alle telecamere. Da sempre difensore dei “deboli”, J-Ax ammette di essere molto cambiato nel tempo ma di non aver mai abbandonato i suoi pensieri.

Ho sostenuto il Movimento 5 Stelle nelle sue battaglie per il sociale e contro la corruzione, ma non vivo la politica come un tifoso, non metto nessuna maglia. I politici vanno giudicati giorno per giorno.”

Una scelta importante la sua, già affrontata da altri colleghi, quella di parlare davanti alle telecamere di politica: il cantante non nega le sue scelte fatte alla passate elezioni del marzo 2018, ma oggi ritratta in parte la sua decisione per la piega che il governo ha preso negli ultimi mesi.

Per quanto riguarda i 5 Stelle, vederli al governo con Salvini è come svegliarsi un giorno e scoprire che Sofia Loren si è fidanzata con un concorrente di Temptation Islan, è un po’ un trauma.”.

J-Ax ai tempi dei suoi esordi, quando faceva parte degli Articolo 31 era diverso: Alessandro Aleotti, oggi padre, non nega di essere cambiato molto in questi 25 anni, di essersi in un certo senso imborghesito soprattutto perché nel suo lavoro ha avuto un successo a cui un giorno mai avrebbe pensato.

C’è chi mi definisce di sinistra, ma lo sono per quanto riguarda i diritti civili e sociali, invece sul fronte economico e delle libertà personali sono un libertario di destra, credo che lo Stato non debba entrare nel privato delle persone (…) Di sicuro non sono un moralista.”. 

J-Ax infine torna ancora sulla politica salviniana, affermando che tutto quello sta succedendo un po’ gli fa paura.

Matteo Salvini mi preoccupa per la sua bravura con la sua propaganda. Penso che un leader dovrebbe rassicurare un popolo e non spaventarlo. Lui è bravissimo nel creare problemi come l’immigrazione. Per me è come se Salvini fosse Fantozzi e la sinistra e i media italiani sono il boss Cattellani con cui gioca a biliardo: ogni giorno lo sfidano pensando di batterlo e poi perdono 50 a 0, perché lui è l’unico che al “problema” immigrazione dà una soluzione chiara. In realtà io mi fido dei numeri, che dicono che sbarchi e delinquenza stanno calando. Chi distorce la realtà creando consenso e generando paura mi spaventa.”.