Il figlio di Coolio condannato a quattro anni di carcere per furto e rapimento

17
Lug
2012
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E’ in guai seri il figlio di Coolio, rapper e attore statunitense famoso per essere l’autore di “Gangsta’s Paradise“. Poteva andare peggio: Grtis Ivey, questo è il nome di suo figlio, ha rischiato di passare in carcere i prossimi dieci anni, e invece la corte è stata piuttosto morbida con il ventiduenne: il giovane è stato condannato a tre anni e mezzo di detenzione per furto e rapimento.

La questione era piuttosto pesante e intricata: Grtis Ivey, il maggiore dei figli di Coolio, era stato arrestato il 14 novembre 2011 per aver picchiato, derubato, minacciato con un’arma da fuoco e rinchiuso in una stanza il proprietario di un appartamento di Las Vegas, con l’aiuto di una sua amica prostituta. Per risolvere al meglio la questione, il figlio malvivente di Coolio ha deciso di dichiararsi colpevole e, in cambio, ha ottenuto la cancellazione di quattro capi d’accusa.

Il giudice formalizzerà la sentenza il prossimo 12 settembre. Sarà poi discrezione del giudice fargli scontare meno di quattro anni o protrarre la condanna sino a dieci. Sembra quasi che la famiglia Ivey ami particolarmente stare a contatto con poliziotti e giudici: anche Coolio, infatti, era stato arrestato lo scorso marzo ed era stato portato proprio nello stesso penitenziario in cui è stato portato il figlio.

Il motivo del suo arresto, però, era ben diverso: si era semplicemente limitato a non presentarsi in tribunale quasi due anni prima, per esser stato scoperto a guidare senza patente nel giugno del 2010. E non presentarsi in tribunale, in America, fa scattare le manette.