Fiordaliso dice addio alla sua carriera “Ora dico basta alla musica”

19
Feb
2017
Pubblicato da:

Al compimento dei suoi 61 anni, Fiordaliso si racconta attraverso i suoi successi e i suoi insuccessi, e dichiarando che è arrivato il momento per lei di chiudere con il mondo della musica.

Intervistata da Soundsblog, Fiordaliso si racconta attraverso la sua lunghissima carriera, fatta di grandissimi successi e di momenti anche difficili, di amicizie con grandi artisti di questo mondo e del Festival di Sanremo che è stato per lei un palco significativo.

Non amo fare bilanci, penso sempre che ci possa essere un futuro pieno di sorprese. Faccio questo lavoro da quando ho 12 anni, fa parte di me ed è stata una mia conquista. Non saprei fare altro. Finora, però, è stata una carriera piena di insofferenze e grandi gioie. Ma è la vita che è così” ha dichiarato ricordando i tantissimi anni in cui è stata sulla cresta dell’onda; la sua carriera è iniziata sul Teatro dell’Ariston di Sanremo, quando nel 1982 accede per la prima volta al Festival con il brano Una sporca Poesia. Tantissime le collaborazioni con i grandi come Zucchero Gianni Morandi con il quale da giovanissima fece un tour.

Il vero successo di Fiordaliso arrivò con il brano Non voglio mica la luna del 1984 con il quale superò i 6milioni di copie vendute in  tutto il mondo “In quel periodo ho lavorato talmente tanto, ho fatto concerti in giro per il mondo, ho vissuto talmente tante emozioni che davvero non mi ricordo niente. Ero in un frullatore. E’ duro da dirsi, ma ho ricordi sfocati. Non me la sono neppure goduta fino in fondo. Tornassi indietro, cercherei sicuramente di vivermela in una maniera diversa“.

Per Fiordaliso sono state tantissime le partecipazioni a Sanremo, ma dopo l’ultima del 2002 con Pippo Baudo alla conduzione e con canzone Accidenti a te che non piacque alla critica, oggi l’artista ha detto basta “Ho chiuso, non mi presento nemmeno più. Se Sanremo ti vuole, ti chiama lui. Non penso che questo succederà“.

Progetti per il futuro? La musica, ha dichiarato, non è il suo primo desiderio “Fare musica è dura. Ci sono dei giorni in cui dico ‘basta’, altri dico ‘mah’. Per ora è basta, sono ferma sui progetti musicali. Sicuramente mi piacerebbe tornare a fare teatro, però per ora dico basta ai dischi. Perché? Perché le radio sono una lobby, passano chi decidono loro. Noi degli anni Ottanta siamo out. E se non ci sono le radio che ti aiutano, oggi, è molto difficile far sentire le proprie canzoni. La vedo dura, preferisco fare altre cose“.