Antonella Ruggero pro sardine. L’ex Matia Bazar sommersa di critiche

18
Dic
2019
Pubblicato da:

Antonella Ruggero si schiera: l’ex cantante dei Matia Bazar ha pubblicato su Facebook un’immagine che rappresenta numerose sardine e il riferimento non casuale. La donna ha espresso il suo pensiero politico, raccogliendo però numerose critiche.

Nei commenti, a migliaia, che seguono il suo post privo di testo, non ci sono insulti ma solo tantissimi utenti che esternano la propria delusione per la sua posizione politica, a favore delle “sardine”, il movimento di sinistra portato avanti da Mattia Santori.

È bastato così davvero poco per essere attaccata nei commenti da alcuni utenti. Qualcuno ha scritto “che tristezza” o “che delusione“, qualcun altro si è spinto oltre definendo “inaccettabile che una persona di spettacolo debba fare politica” o invitandola a pensare a cantare “che è meglio“.

La replica della Ruggero a tutti questi commenti però non si è fatta attendere; poche ore dopo sempre sullo stesso social network, citando un brano di Ivano Fossati del 1996 (Nuova terra) ha scritto “Si vivrà di nuova terra e nuove città/infinite vie saranno lontano da qua/si apriranno porte al sole e a ciò che verrà/altre genti si uniranno lontano da qua. Canterò con te e tu con me/un coro di voci sarà/canterai con me e io con te/e terra noi si troverà. Si amerà la nuova terra, la nuova città e le vie ci guideranno lontano da qua..

La storia non è finita qui perché, dopo altri nuovi commenti di completo disappunto, a rispondere al pubblico non è più stata lei ma bensì il collega Mauro Sabbione che sempre su Facebook ha pubblicato la medesima immagine e ha scritto “Questa è la foto che ha pubblicato Antonella Ruggiero sulla sua pagina di FB. Senza scrivere nulla e senza prendere nessuna posizione politica. Pagina che replico anch’io vergognandomi per tutte le feroci critiche dei soliti leoni, anzi coglioni da tastiera che affermano, con mio grave disappunto, che un artista non debba prendere posizioni politiche. Mi fanno particolarmente imbestialire le frasi tipo: ‘Sei una grande artista ma da oggi non ti seguirò più ne metterò like’. Andatevene affanculo razza di imbecilli. Siamo artisti e proprio per questo assai sensibili alla vita reale intorno a noi. Ne conosco a bizzeffe di cantanti famosi, fascisti, comunisti, anarchici e magari anche amici di Putin o di Trump ed ognuno decide nella propria vita sociale ed artistica di avere il proprio pensiero, le proprie idee, e naturalmente deve sentirsi libero di esternare, esattamente come si permettono di fare gli imbecillì di turno, visto anche i momenti cupi che state vivendo in Italia. Povera Patria..