Biografia Pitura Freska

I Pitura Freska sono stati un gruppo musicale reggae veneziano. Il gruppo è nato alla fine degli anni '70 da musicisti prevalentemente originari di Marghera, municipalità integrante del comune di Venezia.

La caratteristica del successo dei Pitura Freska risiede nella composizione di brani semplici, per lo più di genere reggae, pop e talvolta rock, cantati sempre e rigorosamente in dialetto veneziano.

Il gruppo ha tenuto numerosissimi concerti in pubblico, soprattutto nelle località più prossime alla loro amata città, diffondendo costantemente il proprio stile musicale e le proprie idee (non solo artistiche).

Colui che ha inventato il nome del gruppo, contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, non è il cantante del gruppo Skardy, e nemmeno Francesco Casucci (Ciuke). Si chiama Sandro Maso, detto Ciaci el Kinder. Ciaci, che è un grande vignettista - e non certo un musicista - «semmai sò un sonador, nel senso che provoco suono toccando tutti gli strumenti musicali e non che mi capitano a tiro» - aveva messo in piedi una kaos band che, molto semplicemente, raccoglieva tutti coloro che sapevano distinguere una chitarra da una Lambretta.

«Sarà stato il 1978, c'era la Festa del sole in Campo Santa Margherita a Venezia, organizzata dagli anarchici. Mi ricordo - racconta Ciaci - che c'era anche Veronelli, per i vini, figurati. La band non aveva un nome, ma ne serviva uno per salire sul palco. Mi ricordai allora di un film di Stanlio e Ollio che in una scena dovevano arrampicarsi sul muro di un cimitero e salivano lungo un palo in cima al quale c'era un cartello con la scritta : "wet paint", vernice fresca. Mi sembrò una bella metafora della vita che ti sporca i panni prima di scavalcare il fatidico muro del cimitero. Il nome Pitura Freska salta fuori da lì. Dirò di più, il primo concerto in Campo Santa Margherita è stato fatto proprio dai Wet Paint e c'era Skardy di sicuro perché mi ricordo che è caduto suonando dal palco e lo hanno preso e ributtato su al volo. Ciuke non c'era. In seguito, con il nome Wet Paint (che già veniva solitamente tradotto Pitura Freska) suonammo nelle scuole, allo storico centro sociale di Marghera e in qualche club di Mestre. Lo stile, battezzato porno rock, ricordava gli Skiantos e, molto alla lontana, Frank Zappa. C'era già il reggae, ma solo come citazione. Poi c'è stato il concerto di Bob Marley a Milano nel 1980 e da lì Skardy è tornato innamorato del reggae ed io a quel punto ho chiuso l'esperienza con i Pitura Freska. Non mi interessava il reggae». Ma non aveva chiuso l'amicizia con Ciuke e Skardy, visto che Ciaci continua a firmare le copertine dei dischi di entrambi. Sua l'invenzione del leone di San Marley con lo spinello in bocca.

La prima apparizione televisiva degna di nota dei Pitura Freska (come gruppo reggae veneziano) fu per mezzo dell'emittente locale Televenezia, la quale utilizzò la loro prima canzone sarìa beo (divenuta poi quasi un tormentone) come sigla per un semiserio TG estivo.

Il loro primo album comprende anche il loro primo grande successo, Pin Floi, del 1991, scritto nel 1989 e inserito nell'audiocassetta Ossigeno, distribuita ai concerti del gruppo e in qualche negozio del Veneto, prima di realizzare il primo album ufficiale con la BMG. Il brano viene poi inserito nella perla musicale dei Pitura Freska, la raccolta Na bruta banda. La discografia comprende anche altre canzoni di rilievo nella storia del gruppo, come Marghera, Bienal e Suca baruca.

Nel 1993 esce in tutto il Veneto Duri i banchi, una top-compilation che comprende le celeberrime Picinin, Ara che ben, La pianta.

La musica della band comincia ad evolversi soprattutto dal punto di vista testuale e l'esempio più apprezzato e caratteristico è il pezzo Olanda (scritta nel 1994), inserito nell'album Yeah (1995), caratterizzato da una generale evoluzione della musica, forse più frizzante e sviluppata, come si nota anche in Indiani e Parti.

L'apice della band lagunare risale però agli anni 1996-1997, quando il loro nuovo album, Gran calma, ottiene un notevole successo discografico, grazie ai pezzi Baby fragola e soprattutto a Papa nero, canzone nota in tutta Italia ed in particolare, ovviamente, a Venezia, dove bar e radio la proponevano e trasmettevano di continuo. L'originalità della canzone è costituita dalla musica molto orecchiabile e soprattutto dai testi e dal tema piuttosto insolito del brano cantato da Skardy e da Marco Forieri, del quale ha fatto storia il ritornello: «Sarà vero?
dopo Miss Italia avere un papa nero
no me par vero un papa nero che 'scolta 'e 'me canson in venessian perché el xé nero african».

Il grande successo di quest'ultimo lavoro ha portato i Pitura Freska ad acquisire ulteriore notorietà anche al di fuori del loro contesto e successo prevalentemente locale e li ha spinti a partecipare all'edizione 1997 del Festival di Sanremo nel quale, proprio con Papa Nero, la band è riuscita a qualificarsi anche alla serata finale, dove si è collocata nella Top-20.

Dopo l'esperienza del festival nazionale i Pitura Freska hanno vissuto fasi di minore ispirazione e, dopo la produzione di album di minor successo come Tutto Olive, Piatti roventi e Golden, tra il 1999 e il 2001, il gruppo si è sciolto definitivamente nel 2002.

- Il 15 gennaio 2008 muore all'età di 57 anni Francesco Casucci (Ciuke), a causa di una malattia che lo affliggeva da lungo tempo. È stato co-fondatore dei Pitura Freska e bassista dal 1982 al 1992.
- Il 5 febbraio 2008, martedi grasso, in occasione della chiusura dell'edizione 2008 del Carnevale di Venezia, la band si riunisce nuovamente per un grande concerto esibendosi per più di 2 ore, proponendo i migliori brani del proprio repertorio, davanti ad una Piazza San Marco gremita.
- Nel marzo del 2008 si è tenuta presso il locale Al Vapore una grande ed emozionante serata per la commemorazione ufficiale dello scomparso Francesco Casucci (Ciuke).
- Altra riunione è stata il 29 luglio 2008 per un altro concerto degli "amici di Ciuke"
Fonte: wikipedia.org