Biografia Alunni Del Sole

Gli Alunni del sole sono un gruppo musicale italiano.
Il gruppo, che prende il nome dall'omonimo romanzo di Giuseppe Marotta, nacque alla fine degli anni sessanta quando due fratelli di Napoli, Paolo (pianoforte e voce) e Bruno Morelli (chitarre), provenienti da una famiglia in cui si respirava musica (il padre Ardelio, nato in Toscana, era un valente violinista e la madre apprezzata pianista), scelsero la strada della musica trasferendosi a Roma. Lì incontrarono Giulio Leofrigio (batteria) e Giampaolo Borra (basso), che si unirono al loro progetto musicale. Inizialmente faceva parte del gruppo anche Antonio Rapicavoli (sassofono), che lasciò il complesso dopo la pubblicazione dei singoli L'Aquilone e Concerto.

All'epoca degli ultimi vagiti del beat italiano, mossero i primi passi grazie a Renzo Arbore partecipando come ospiti fissi alla trasmissione televisiva Speciale per voi, l'avanguardia del talk show con artisti, cantanti e complessi dell'epoca, ai quali i giovani in studio rivolgevano domande: gli Alunni del Sole accompagnavano musicalmente gli ospiti. Inusuali le performance di Paolo Morelli all'organo Hammond o al piano suonando brani di Rythm 'n' Blues.

Una partenza fulminante, col 45 giri L'aquilone. Il successo è bissato nel 1969 con Concerto, che conteneva già qualche spunto progressivo nell'accostamento dell'orchestra al complesso pop, in un accostamento ad "Epitaph" che aggiunge al capolavoro dei King Crimson la liricità tutta partenopea dell'impostazione vocale del leader, il cantautore e pianista Paolo Morelli.

I primi singoli vengono incisi per la Parade fino a Fantasia, che nel 1970, anno della pubblicazione per la Liberty, partecipa alla rassegna Un disco per l'estate. L'anno successivo, l'allora ventitreenne produttore e talent scout sardo Lucio Salis li mette sotto contratto con la Produttori Associati, etichetta che pubblica anche i lavori di Fabrizio De André. La band inizia il cammino con un'etichetta che diventerà un marchio cucito nel cuore degli Alunni. Il primo singolo, Ombre di luci, viene seguito lo stesso anno da Isa Isabella. Il coraggioso esordio su 33 giri è del 1972 con l'ibrido Dove era lei a quell'ora: sul lato A una suite a tema che narra la storia di un uomo accusato di omicidio che cavalca l'imperante moda progressive rock e sul lato B una raccolta di canzoni che non tradisce la vena cantautorale del complesso. Gli arrangiamenti coraggiosi, ai quali partecipa anche il pianista jazz Giorgio Gaslini, vengono però rifiutati dalla produzione, che costringe il gruppo a reincidere i brani con arrangiamenti più convenzionali.

...E mi manchi tanto è una raccolta di inediti e vecchi brani del repertorio che scala l'hit parade. Jenny e la bambola (1974) come anche il successivo Le maschere infuocate (1976) risultano due LP imprescindibili nel panorama della canzone melodica italiana, nei quali il gruppo raggiunge l'apice artistico. Il quinto album 'A canzuncella (1977), prodotto da Gian Piero Reverberi, riscuote molto successo tra il pubblico, così come il successivo Liù (1978), primo disco per la Ricordi, col quale la ditta Morelli & C. vince il Festivalbar.

Dopo un paio di episodi discografici meno significativi, il gruppo si scioglie nel 1983, per poi riformarsi negli anni '90 in occasione del revival della canzone italiana degli anni '70, alimentato dal successo della trasmissione televisiva "Anima mia" di Fabio Fazio.

La formazione attuale comprende, oltre ai fratelli Morelli, Enrico Olivieri (dei Metamorfosi, tastiere), Ruggero Stefani (batteria), Gianfranco Coletta (chitarra) e Alessandro Saba (basso).
Fonte: wikipedia.org